Arriveranno nuove risorse destinate a rifinanziare il bonus tv. Inoltre ci saranno semplificazioni in tal senso per i pensionati che rispettano determinati requisiti reddituali.

A prevederlo è il maxiemendamento alla Legge di bilancio 2022 presentato dal Governo al Senato.

Un riepilogo per il bonus tv: c’è il rifinanziamento

Il bonus tv, ricordiamo, si concretizza in uno sconto del 20% sul prezzo di acquisto del nuovo televisore in sostituzione del vecchio in considerazione del passaggio al nuovo standard della televisione digitale terrestre (DVB-T 2 con codifica Hevc main 10).

Il beneficio può arrivare all’importo massimo di 100 euro ed è applicato direttamente dal venditore il quale poi lo recupera nella forma del credito d’imposta. Spetta anche a fronte dell’acquisto di un decoder.

Ha preso ufficialmente il via il 23 agosto 2021 ed il legislatore lo ha previsto per acquisti fatti entro il 31 dicembre 2022 e, comunque, fino ad esaurimento dei fondi stanziati.

A riguardo, le risorse messe in campo a questo scopo erano 250 milioni di euro. Ora il maxiemendamento rifinanzia il beneficio aggiungendo ulteriori 68 milioni di euro.

La novità per i pensionati

Non cambieranno i requisiti per ottenere il bonus tv. Quindi, per averlo sarà sempre necessario:

  • avere la residenza in Italia
  • essere in regola con l’abbonamento RAI per il possesso del televisore in casa
  • rottamare, a fronte dell’acquisto, il vecchio televisore non in linea con il nuovo standar di ricezione del digitale terrestre (la rottamazione può essere fatta presso lo stesso rivenditore o anche presso punti di discarica autorizzati). Si tratta dei televisori acquistati prima del 22 dicembre 2018.

Arriverà, invece, una novità per i pensionati over 70 con reddito di pensione non superiore a 20.000 euro. Questi, acquistando il decoder per equipararsi al nuovo standard del segnale tv, lo riceveranno direttamente a casa.

Si teniamo a precisare che quanto detto in questa sede dovrà trovare conferma nel testo definitivo della manovra che approderà in Gazzetta Ufficiale.

Potrebbero anche interessarti: