Sono 232.188 i bonus rottamazione tv richiesti finora dai cittadini e riconosciuti dai venditori attraverso la piattaforma telematica dell’Agenzia delle entrate per l’acquisto di televisori compatibili con il nuovo standard di trasmissione del digitale terrestre.

È quanto reso noto dal Ministero dello Sviluppo economico, con un comunicato stampa del 10 settembre 2021.

Bonus tv, cos’è e a chi spetta

Il bonus tv, sostanzialmente, nasce allo scopo di incentivare le famiglie italiane ad acquistare un nuovo televisore o un decoder di ultima generazione, necessari a causa del passaggio al nuovo digitale terrestre.

Il bonus consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro.

Questo bonus non prevede alcun limite ISEE, ma sarà riconosciuto una sola volta per nucleo familiare e a condizione che si rottami un vecchio televisore.

Il contributo è riconosciuto all’utente finale sotto forma di sconto praticato dal venditore. Quest’ultimo recupererà lo sconto praticato mediante il riconoscimento di un credito d’imposta.

232.188 bonus richiesti finora

Secondo le ultime stime del Ministero dello Sviluppo economico, ad oggi, sono ben 232.188 i bonus rottamazione tv richiesti dai cittadini. L’ammontare dei crediti d’imposta maturati dagli esercenti è pari a circa 18 milioni di euro.

Per quanto riguarda invece il precedente bonus tv/decoder, si legge nel comunicato, “le operazioni di vendita finora riconosciute sono 41.323, per un ammontare di crediti maturati pari a circa 1 milione di euro”.

Quanto dureranno i fondi?

L’incentivo, lo ricordiamo, sarà valido fino al 31 dicembre 2022. In realtà, i fondi disponibili sono limitati. Lo stanziamento complessivo previsto per il fondo unico del Bonus rottamazione tv e Bonus Tv – decoder è pari a circa 250 milioni di euro.

Il bonus tv, dunque, sarà disponibile fino al 31 dicembre 2022 o fino all’esaurimento delle risorse stanziate.

 

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