Sta per arrivare un nuovo bonus per l’acquisto di una televisione di ultima generazione a patto che, contestualmente, si rottami un vecchio modello. Stiamo parlando del bonus tv 2021 da 100 euro, che dovrebbe essere approvato a breve attraverso un decreto attuativo congiunto tra il Ministero dello Sviluppo Economico e il Ministero dell’Economia e delle Finanze.

La novità più interessante di questo nuovo bonus è che sarà valido per tutti, senza alcuna restrizione isee, come ad esempio accade per il precedente bonus da 50 euro.

Nuovo digitale

L’obiettivo del bonus Tv è favorire dal prossimo anno il passaggio alla nuova tecnologia prevista per i decoder del digitale terrestre.

Il nuovo standard per la trasmissione del segnale televisivo Dvbt2 con codifica Hevc main 10 scatterà alla fine di giugno 2022, ma già a partire dal 1° settembre 2021 ci sarà un passaggio intermedio, con la modifica dello standard di compressione e codifica, da Mpeg-2 a Mpeg-4.

Bonus tv 2021 da 100 euro, non ci saranno limitazioni ISEE

La legge di bilancio 2018 aveva già stanziato 150 milioni per incentivare, fino a 50 euro, l’acquisto di tv di nuova generazione a favore di famiglie con Isee inferiore 20 mila euro e senza la rottamazione dei vecchi modelli.

Con il nuovo bonus 100 euro, che sarà emanato a breve, si sta cercando di velocizzare questo passaggio allargando anche la platea dei potenziali beneficiare eliminando il limite dei 200 mila euro di reddito isee, ma potrà essere richiesto solo una volta per nucleo familiare.

Per ottenere il bonus 100 euro tv, ad ogni modo, sarà necessario rottamare un televisore acquistato o posseduto prima del 16 dicembre 2018 (data di entrata in vigore del nuovo standard). A tale scopo saranno stanziati 100 milioni di euro.

Il bonus consisterà in uno sconto in fattura applicato dallo stesso rivenditore, il quale recupererà la somma in un secondo momento con credito d’imposta.

Per avere ulteriori dettagli in merito a questo bonus 100 euro tv, bisognerà attendere l’emanazione del decreto attuativo del MISE e MEF.

 

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