Soltanto qualche settimana fa, è stato pubblicato il decreto attuativo relativo al cosiddetto bonus trasporti. Il decreto fissa i termini e le istruzioni per poter richiedere il contributo. Oltre a questo, sono stati forniti utili chiarimenti anche in merito alla tipologia di abbonamento che si potranno acquistare anche grazie al contributo in argomento. In particolare, ci si chiede se è possibile acquistare, con tale sconto, anche un abbonamento ai servizi di prima classe, business ecc. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus trasporto pubblico, cos’è e a chi spetta

Il bonus trasporti pubblici, sostanzialmente, consiste in uno sconto pari al 100%, fino ad un massimo di 60 euro, sul prezzo di acquisto di un abbonamento al traporto pubblico, ma soltanto entro la fine dell’anno.

Non tutti possono richiedere il beneficio in argomento. Il decreto Aiuti ha fissato una soglia reddituale pari a 35 mila euro. Oltre tale soglia non si avrà diritto al bonus trasporti.

Con il decreto attuativo, che è appena stato pubblicato sul sito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, sono stati resi noti anche i tipi di abbonamento che potranno essere richiesti usufruendo del bonus trasporti.

In particolare, si legge nel documento, il beneficio è valido per “l’acquisto, effettuato entro il 31 dicembre 2022, di un solo abbonamento, annuale, mensile, o relativo a più mensilità”, per i servizi di:

  • trasporto pubblico locale;
  • regionale e interregionale;
  • servizi di trasporto ferroviario nazionale.

E per quanto riguarda, in generale, i pacchetti premium?

Lo stesso decreto chiarisce inoltre che sono esclusi dal bonus trasporti i servizi di prima classe, executive, business, club executive, salotto, premium, working area e business salottino.

Date e istruzioni

Ricordiamo che il bonus trasporti può essere richiesto entro il 31 dicembre 2022, ma le domande vengono accolte fino a esaurimento delle risorse stanziate. Risorse che, grazie al decreto aiuti bis, sono aumentate, portando il relativo fondo ad una dotazione totale di 180 milioni di euro.

Il beneficio potrà essere richiesto accedendo al sito www.bonustrasporti.lavoro.gov.it tramite Spid, Cie o Cns. A questo punto bisognerà inserire i dati del richiedente e del tipo di servizio che si intende acquistare. Infine, sarà generato un voucher che dovrà essere consegnato al gestore dell’abbonamento al trasporto, il quale lo dovrà accettare come mezzo di pagamento parziale o totale.