Qualcuno lo ha ribattezzato “bonus rubinetti“: fa parte del pacchetto corposo di emendamenti presentati in commissione Bilancio al Senato. La richiesta, proveniente dalle file dei 5 Stelle, prevede una detrazione fino a 1000 euro per chi installa a casa i filtri per l’acqua (si sale fino a 5 mila per chi li mette in bar e ristoranti).

L’installazione dei filtri ai rubinetti potrebbe risultare particolarmente utile in zone, come alcuni quartieri di Roma, in cui l’acqua delle tubature risulta eccessivamente ricca di calcare.

Per non parlare alla comodità di non doversi caricare le casse d’acqua in bottiglia: pensiamo agli anziani o a chi vive ai piani alti senza ascensore. Ma lo scopo primario è un altro. L’idea che muove la proposta è quella di incentivare l’uso dell’acqua del rubinetto filtrata scoraggiando il consumo di bottigliette di plastica. Non a caso tra le proposte di modifica ci sono diversi emendamenti volti a ridurre l’uso di contenitori non solo in plastica ma anche in vetro per acqua e bibite, saponi, detersivi, shampoo etc. A questo scopo si ripropone il vuoto a rendere.

Sempre in ottica green segnaliamo anche la richiesta di proroga del bonus verde 2020 (detrazione 36% su terrazze e giardini).