Ancora novità per il bonus rottamazione auto previsto nel dl Clima che contiene al momento 14 articoli; dopo l’abbassamento dell’importo da 2mila a 1500 euro, l’agevolazione prevede anche una platea allargata. Oltre ai veicoli Euro 4 anche i veicoli Euro 3 saranno compresi nel bonus al fine di limitare le emissioni. Tra le novità anche l’istituzione di una Commissione interministeriale per il contrasto ai cambiamenti climatici.

Si allarga la platea per il bonus rottamazione auto

Nella bozza si legge che “entro il 31 dicembre 2021 autovetture omologate fino alla classe Euro 3, ottengono, nel limite di spesa di 5 milioni di euro per il 2019 e 125 milioni per il 2020 e 2021 e fino ad esaurimento delle risorse un ‘buono mobilità’ pari a 1.500 euro”.

Questo potrà essere utilizzato nei successivi tre anni per acquistare un abbonamento al trasporto pubblico locale e regionale (nonché altri servizi come biciclette), bonus che potrà essere utilizzato anche dal convivente. Inoltre, questo non costituirà reddito imponibile del beneficiario, nella sostanza non farà aumentare il reddito del beneficiario evitando conseguenze fiscali.

Legge sul clima per migliorare la qualità dell’aria

Sempre nella bozza, ma all’articolo 4, si legge anche che sarà istituita una legge per il clima e ogni due anni il Governo presenterà un disegno di legge per migliorare la qualità dell’aria e favorire, entro il 2030, i progetti relativi alla riduzione delle emissioni dei gas a effetto serra, la produzione di energia da fonti rinnovabili e l’efficienza energetica. Inoltre, al fine di sensibilizzare sulle questioni ambientali  “è istituito presso il ministero dell’Ambiente e della tutela del territorio e del mare un fondo denominato ‘Programma #iosonoAmbiente di 2 milioni di euro per ciascuno degli anni 2020, 2021 e 2022″. Tra questi progetti per il trasporto scolastico sostenibile, nuove misure per gli impianti di trattamento rifiuti e per la riforestazione e il programma Italia Verde.

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