L’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 69 del 10 dicembre 2021, ha istituito il codice tributo necessario per l’utilizzo in compensazione, tramite modello F24, del cosiddetto bonus pubblicità per le associazioni sportive. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus Pubblicità per le associazioni sportive, cos’è e a chi spetta?

L’articolo 81 del decreto-legge 14 agosto 2020 ha istituito il bonus pubblicità per le associazioni sportive. In breve, si tratta di un credito d’imposta pari al 50 per cento degli investimenti pubblicitari effettuati in favore di leghe e società sportive professionistiche e di società e associazioni sportive dilettantistiche.

Il bonus è utilizzabile esclusivamente in compensazione, utilizzando il modello F24, attraverso i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle entrate.
L’ammontare del credito non può eccedere l’importo riconosciuto dal Dipartimento per lo sport, pena lo scarto dell’operazione di versamento.

Istituito il nuovo codice tributo per consentirne l’utilizzo in compensazione tramite F24

Come già detto in apertura, per consentire ai beneficiari l’utilizzo in compensazione del bonus pubblicità per le associazioni sportive tramite il modello F24, l’Agenzia delle entrate, con la risoluzione n. 69 del 10 dicembre 2021, ha istituito il seguente codice tributo:

  • “6954” denominato “CREDITO D’IMPOSTA SPONSORIZZAZIONI SPORTIVE – articolo 81 del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104”.

Il codice tributo appena citato deve essere esposto nella sezione “Erario”, nella colonna “importi a credito compensati”. Nel campo “anno di riferimento” deve essere indicato l’anno di riconoscimento del medesimo credito.
Infine, si legge nella risoluzione n. 69 del 10 dicembre 2021, l’importo del Bonus Pubblicità per le associazioni sportive spettante può essere consultato nella sezione “Cassetto fiscale”, accessibile dall’area riservata del sito internet dell’Agenzia delle entrate, “Crediti IVA / Agevolazioni utilizzabili”.

 

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