Con la circolare n° 83/2022, l’INPS ha avuto modo di chiarire in che modo vengono distribuiti i fondi assegnati dal Governo al contributo bonus psicologo.

In particolare, l’Istituto di previdenza ha spiegato in che modo verranno fatte le graduatorie di coloro che, dopo aver presentato domanda, riceveranno il bonus.

Entrare o meno in graduatoria dipende dall’ISEE. I cittadini con ISEE più basso hanno maggiore probabilità di ricevere il bonus psicologo rispetto a chi invece ha un reddito più alto.

Anche l’entità del bonus che viene riconosciuto ad ogni singolo contribuente dipende dall’ISEE.

Detto ciò, vediamo in che modo l’Inps farà le graduatorie finali di coloro che avranno diritto al bonus.

Il bonus psicologo

Il bonus psicologo è un voucher che spetta alle persone in condizione di: depressione, ansia, stress e fragilita’ psicologica. Il numero delle persone colpite da tali patologie è cresciuto tantissimo nei mesi della pandemia in cui siamo stati costretti a stare chiusi in casa.

Detto ciò, l’importo massimo riconosciuto a titolo di bonus psicologo non può essere superiore a 600 euro.

Tuttavia questo importo è solo potenziale, in quanto, diminuisce al crescere dell’ISEE.

In particolare, il contributo varia a seconda delle seguenti fasce Isee:

• ISEE inferiore a 15.000, si ha diritto fino a 50 euro per ogni seduta; l’importo è erogato fino ad un massimo stabilito di 600 euro per ogni avente diritto;
• ISEE compreso tra 15.000 e 30.000 euro, anche in questo caso si ha diritto a ricevere fino a 50 euro per ogni seduta, per un importo massimo di 400 euro;
• con un ISEE superiore a 30.000 e non superiore a 50.000 euro lo sconto arriva a a 50 euro per ogni seduta, per un totale di 200 euro.

Le graduatorie Inps

Una volta terminato il periodo utile per la presentazione delle domande per ottenere il bonus psicologo, l’INPS farà le graduatorie finali dei beneficiari.

In particolare, le graduatorie saranno distinte per Regione e Provincia autonoma:

• tenendo conto del valore ISEE e, a parità di valore ISEE,
• dell’ordine di presentazione della domanda.

A ogni modo, l’INPS comunicherà sul proprio portale web la pubblicazione delle graduatorie finali degli aventi diritto.

Coloro che hanno presentato domanda di bonus psicologo, sapranno se la domanda è stata accettata o meno  tramite SMS o tramite  l’e-mail che è stata indicata in fase di presentazione della stessa richiesta del bonus. Inoltre, si potrà visionare l’esito della richiesta anche accedendo alla stessa procedura utilizzata per l’invio della stessa, grazie alla sezione “Ricevute e provvedimenti”.

In caso di accoglimento della domanda, verrà reso disponibile il relativo provvedimento con l’indicazione dell’importo del contributo e del codice univoco associato,  da consegnare al professionista presso cui si svolge la seduta di psicoterapia.

Il bonus potrà essere speso entro 180 giorni dalla pubblicazione della graduatoria finale.

Una volta che i fondi assegnati al bonus saranno terminati, le domande successivamente inoltrate saranno considerate accolte, ma coloro che le hanno presentate non riceveranno alcun bonus.

Ammenoché non ci sarà:

• un’eventuale riassegnazione di risorse non utilizzate (art. 5, comma 10, del decreto interministeriale del 31 maggio 2022) o
• un incremento del budget con risorse aggiuntive statali o regionali.

In sintesi, le persone con ISEE basso sono quelle che con molta probabilità prenderanno il bonus psicologo.