Nella circolare n° 83 pubblicata ieri, l’INPS ha fornito tutte le indicazioni necessarie per richiedere il bonus psicologo.

La procedura è abbastanza semplice e richiede il possesso di specifiche credenziali. Vanno bene anche le credenziali SPID, tuttavia queste non solo le uniche chiavi di accesso che permettono di richiedere il bonus psicologo.

Colui che presenta la domanda per il bonus psicologo può essere anche una persona diversa da quella che effettivamente beneficerà dello sconto per pagare la seduta dallo psicologo. Infatti, richiedente e beneficiario non devono per forza coincidere.

Vediamo come deve essere presentata la domanda e a partire da quando sarà possibile richiedere il bonus psicologo.

Il bonus psicologo

Quando si parla di bonus psicologo, si fa riferimento allo sconto che possono ottenere i contribuenti per il pagamento delle singole sedute di psicoterapia.

Oramai è noto che la pandemia e il conseguente obbligo di restare chiusi in casa, hanno messo a dura prova il nostro equilibrio fisico e mentale. Le conseguenze sono piuttosto chiare per tutti noi.

Per questo motivo, il Governo ha deciso di introdurre il bonus psicologo.

In particolare, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano possono riconoscere, su richiesta,  una sorta di sconto sotto forma di contributo per aiutare i cittadini che ne hanno bisogno  a sostenere il costo delle sedute di psicoterapia. L’importo del bonus può arrivare fino a un massimo di 600 euro per persona.

Come si presenta la domanda?

Prima di vedere come si presenta la richiesta per ottenere il bonus psicologo, è necessario chiare il concetto di beneficiario del bonus.

La norma dice che il beneficiario può essere:

ogni persona in condizione di depressione, ansia, stress e fragilita’ psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica, che sia nella condizione di beneficiare di un percorso psicoterapeutico .

Il “richiedente”, invece, è il soggetto fisico che materialmente presenta la richiesta per ricevere il bonus.

Detto ciò, il richiedente può presentare domanda per se stesso o per conto di un minorenne se è il genitore, il  tutore o l’affidatario dello stesso.

Lo sconto può essere richiesto, inoltre, anche per conto di persona interdetta, inabilitata o che ha un amministratore di sostegno e a richiederlo possono essere:

  • il tutore,
  • il curatore e
  • l’amministratore di sostegno.

Nella domanda dovrà essere dichiarato, sotto la propria responsabilità, il possesso dei requisiti previsti per ottenere il bonus. Le dichiarazioni fatte da colui che presenta la domanda saranno verificate dall’INPS.

E’ scontato che le domande prive della dichiarazione del possesso dei requisiti e della relativa autocertificazione, nonché le domande presentate fuori termine, saranno considerate inammissibili.

Ad oggi, non è ancora possibile richiedere il bonus psicologo. Tuttavia, l’apertura della procedura telematica dovrebbe scattare a breve.

Qui trovi, come presentare la domanda passo dopo passo.

La richiesta potrà essere presentata tramite il portale INPS, usando le seguenti credenziali:

  • Carta di identita’ elettronica (CIE),
  • (SPID), oppure
  • Carta nazionale dei servizi (CNS).

Sarà possibile richiedere il bonus anche attraverso il contact center INPS.