Ci sono le regole ma non ancora la possibilità di presentare domanda per averlo. Ci riferiamo al bonus occhiali da 50 euro. Un voucher che gli italiani potranno spendere per l’acquisto di occhiali da vista e lenti a contatto presso gli ottici aderenti all’iniziativa.

Il Ministero della Salute renderà attiva la piattaforma per la richiesta entro fine anno (per accedervi sarà necessario autenticarsi con credenziali SPID, CIE o CNS). Il voucher è per gli acquisti fatti dal 1° gennaio 2021 al 31 dicembre 2023.

Per chi avesse già fatto l’acquisto prima che la piattaforma per la richiesta del bonus sia attiva è comunque ammesso presentare domanda. In questo caso non sarà dato il voucher bensì un rimborso.

Diciamo subito che il beneficio non è cumulabile con altre agevolazioni previste per la stessa tipologia di spesa. Ci riferiamo, ad esempio, alla detrazione fiscale 19% prevista per l’acquisto di dispositivi medici. Ovviamente la non cumulabilità è fino a concorrenza dell’importo del bonus occhiali.

Esempio
Spesa sostenute per l’acquisto di occhiali per euro 250 euro. La detrazione fiscale può applicarsi solo su 200 euro. Ovviamente bisogna poi tener conto anche della franchigia prevista di 129,11 euro per la generalità delle spese sanitarie.

A ogni modo, il bonus occhiali non è per tutti. É, infatti, richiesto il rispetto di alcuni requisiti.

Bonus occhiali, entro quando spendere il voucher

Per avere il bonus occhiali è necessario che l’ISEE del nucleo familiare non sia superiore a 10.000 euro. Il contributo è personale, nel senso che, nel rispetto del citato limite, ogni componente della famiglia può chiederlo.

Come già detto, per coloro che hanno già fatto la spesa prima che sia resa attiva la piattaforma del Ministero della Salute per chiederlo, questi potranno, comunque, fare domanda. In questo caso sarà riconosciuto un rimborso (fino a un massimo di 50 euro). Nella domanda bisognerà indicare anche l’IBAN su cui volere il rimborso, oltre che allegare la documentazione che attesta la spesa sostenuta (esempio: fattura o scontrino che riporta il codice fiscale dell’acquirente).

Inoltre, per quanto già detto prima, si consiglia di prestare attenzione se per quel tipo di spesa si è già goduto della detrazione fiscale del 19% in dichiarazione dei redditi.

Dunque, un bonus occhiali anche retroattivo.

Laddove, invece, la spesa per gli occhiali deve essere ancora sostenuta, il soggetto interessato al bonus occhiali presenterà la domanda. Poi, dopo tutti i dovuti controlli, sarà rilasciato un voucher (dal valore di 50 euro) che potrà essere speso presso ottici accreditati.

C’è però un termine preciso entro cui il bonus occhiali deve essere speso. Il voucher, infatti, deve essere speso entro 30 giorni dalla sua generazione. Se ogni componente della famiglia ha ottenuto il buono, ciascuno dovrà spenderlo entro 30 giorni dalla data in cui è stato generato per ognuno di essi.