Dal 1° marzo 2022, è operativo il Piano voucher per le imprese (anche detto bonus internet di fase 2), che punta a fornire delle connessioni a internet ultraveloce e alla digitalizzazione del sistema produttivo su tutto il territorio nazionale.
A differenza del bonus internet di fase 1 (ormai scaduto) – che consisteva in un voucher da 500 euro per l’acquisto di computer, tablet e internet, a favore delle famiglie a basso reddito, con Isee inferiore a 20 mila euro – il voucher di fase 2 può essere richiesto soltanto dalle imprese e il suo importo può arrivare fino a 2.500 euro.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus Internet di fase 2, come farne richieste?

Il 9 novembre 2021 si sono chiuse le prenotazioni per il bonus internet da 500 euro: il voucher a favore delle famiglie a basso reddito, da utilizzare come sconto sul prezzo di vendita dei canoni di connessione ad internet in banda ultra larga, nonché per la fornitura dei relativi dispositivi elettronici (CPE) e di un tablet o un personal computer.
La misura, complice i rigidi limiti d’accesso, non è mai riuscita a decollare e i voucher prenotati sono stati soltanto la metà di quelli disponibili.
Ad ogni modo, come già detto in apertura, dal 1° marzo 2022, è operativo il Piano Internet di fase 2, questa volta a favore delle imprese, per garantire loro un incremento della velocità di connessione da 30 Mbit/s a oltre 1Gbit/s.
Gli importi di questo incentivo variano in base ad alcuni fattori e può arrivare fino a 2.000 euro in caso di passaggio ad una connettività con velocità massima in download superiore a 1Gbit/s, che potrà aumentare di ulteriori 500 euro nel caso di passaggio a connessioni a 1 Gbit/s.

Come presentare la domanda di accesso al bonus

I richiedenti possono presentare la relativa domanda di accesso al bonus internet di fase 2 presso qualsiasi canale di vendita reso disponibile dagli operatori accreditati, corredata da tutta la documentazione necessaria.


L’operatore, in un secondo momento, potrà inviare la richiesta di prenotazione del voucher relativa alla Partita IVA/Codice Fiscale dell’impresa beneficiaria. Il Portale effettua i necessari controlli e, a seguito di esito positivo, avvierà l’erogazione dei voucher direttamente su un conto dedicato di ciascun Operatore.

 

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