Tra gli interventi più richiesti, tra quelli da abbinare ai lavori trainanti per il bonus 110, c’è la sostituzione degli infissi. Molto probabilmente in casa ci sono finestre piccole e grandi. Alla luce dei requisiti di trasmittanza termica da rispettare occorre inviare ad Enea i dati uno per uno oppure è accettata la scheda di un serramento campione?

Dimensioni finestre e bonus 110: i valori di trasmittanza termica

L’agenzia ha chiarito che è ammesso il ricorso ad un serramento campione (detto anche serramento normalizzato) e all’estensione dimensionale (in eccesso o difetto) dei valori di trasmittanza termica degli infissi, in coerenza con quanto previsto dalla direttiva europea UNI EN 14351-1.

Maggiori chiarimenti sono stati diramati in seguito alla tappa romana del Serramentour. Al momento delle Domande & Risposte l’ing. Domenico Prisinzano, Responsabile del “Laboratorio Supporto Attività Programmatiche per l’efficienza energetica” ENEA-DUEE-SPS-SAP ha chiarito che

A chiarimento di quanto detto sulla determinazione delle trasmittanze degli infissi confermo, e non potrebbe essere diversamente, che ENEA accetta tutti i metodi previsti dalle norme vigenti. Dopo che ad un infisso gli è stato attribuito il valore della trasmittanza, nel portale ENEA dedicato alla trasmissione dei dati per l’accesso alle detrazioni fiscali, occorre inserirlo individualmente in modo da consentire la verifica del rispetto del pertinente valore limite.

Dati di tutti gli infissi per l’ecobonus

L’incertezza era nata da alcune dichiarazioni contraddittorie e ambigue di esponenti Enea. Dubbi che avevano sollevato polemiche negli addetti del settore. Chiarito dunque che sarà sufficiente un infisso campione. Quello che invece bisogna trasmettere per tutti gli infissi è l’imputazione dei valori di trasmittanza termica per verificare il rispetto dei valori limite per l’ecobonus.

Il chiarimento appare particolarmente utile, per esempio, per le finestre piccole dei bagni. Sarebbe molto difficile, quasi impossibile, per i serramenti raggiungere i limiti di trasmittanza termica fissati per le detrazioni fiscali dell’ecobonus.

Alla luce di questo nuovo dubbio, per fortuna prontamente chiarito, resterebbe l’esigenza di un tavolo tra le parti per definire le diverse lacune normative e interprative in materia.