La Legge di Bilancio 2022 è stata approvata. Fra le tante novità, ci sarà anche il tanto atteso bonus bollette luce e gas, istituito allo scopo di contrastare l’imminente stangata sulle relative utenze.

Il bonus bollette sarà così rafforzato grazie ad una dotazione di 1,8 miliardi di euro. Per quanto riguarda le utenze del gas è stato prorogato quanto già previsto dal decreto taglia bollette, ossia l’applicazione dell’aliquota Iva del 5 per cento alle somministrazioni di gas metano per usi civili e industriali per altri tre mesi: gennaio, febbraio e marzo 2022.

Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus gas cos’è e a chi spetta

Come già detto in apertura, il bonus gas consiste in una riduzione dell’Iva, dal 10 e 22 per cento al 5 per cento per i mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022. In particolare, si legge al comma 506, articolo 1, Legge di Bilancio 2022: “le somministrazioni di gas metano destinato alla combustione per usi civili e per usi industriali di cui all’articolo 26, comma 1, del testo unico di cui al decreto legislativo 26 ottobre 1995, n. 504, contabilizzate nelle fatture emesse per i consumi stimati o effettivi dei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022, sono assoggettate all’aliquota IVA del 5 per cento. Qualora le somministrazioni di cui al primo periodo siano contabilizzate sulla base di consumi stimati, l’aliquota IVA del 5 per cento si applica anche alla differenza derivante dagli importi ricalcolati sulla base dei consumi effettivi riferibili, anche percentualmente, ai mesi di gennaio, febbraio e marzo 2022”.

 

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