L’anno scolastico è iniziato. Bisogna acquistare libri. C’è anche l’inverno alle porte. Andare ad un cinema o ad un teatro può essere l’uscita di una serata per i ragazzi.

C’è la possibilità di risparmiare sul prezzo di acquisto. Come? Grazie al bonus cultura 500 euro, ossia il contributo che spetta ai nati del 2023 e che, quindi, hanno compiuto 18 anni nel 2021.

Il beneficio (erogato mediante carta elettronica) non è automatico. Per averlo bisognava presentare domanda sulla piattaforma “app18”. La data ultima per la richiesta era stabilita al 31 agosto 2022.

Chi ha saltato la scadenza non potrà più fare domanda, mentre per chi lo ha richiesto è, invece, il momento di decidere come e quando spenderlo.

Come spendere il bonus cultura 500 euro

Nella scelta di come spendere il bonus cultura 500 euro, la legge pone un vincolo. Il sussidio deve essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di beni e servizi a carattere culturale.

In dettaglio il bonus può essere utilizzato per l’acquisto di:

  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche, spettacoli dal vivo
  • libri
  • abbonamenti a quotidiani e periodici anche in formato digitale
  • musica registrata
  • prodotti dell’editoria audiovisiva
  • titoli di accesso a musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche e parchi naturali
  • nonché per sostenere i costi relativi a corsi di musica, di teatro o di lingue straniere.

Sono escluse le opere a carattere videoludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere. Esclusi anche abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono prodotti audiovisivi (quindi, ad esempio, non si può utilizzare il bonus cultura 500 euro per l’abbonamento Netflix, Prime Video, ecc.).

Quando e dove spendere il contributo

Anche sul quando spendere il contributo il legislatore stabilisce una data fine. Il bonus cultura per i nati del 2003 può essere speso entro e non oltre il 28 febbraio 2023.

Il buono è spendibile sia presso negozi “fisici” sia in quelli “online”. Sulla piattaforma app18 è disponibile un motore di ricerca che permette di trovare i venditori convenzionati e che accettano il pagamento il sussidio E’ possibile fare ricerca per nome, indirizzo e comune.

Il voucher è strettamente personale e non può essere oggetto di scambio. Il venditore che propone di acquistare il bonus cultura 500 euro deve essere segnalato.