Sport e Salute, la società tenuta a gestire le varie indennità covid in favore dei lavoratori dello sport, per via delle troppe email ricevute in questi giorni, ha dovuto chiarire, attraverso un post sulla propria pagina facebook, che non è ancora stata emanata la relativa normativa. Per tale motivo, spiega la società, non è in grado di fornire alcuna informazione in merito ai prossimi bonus sport.

Bonus sport del decreto Ristori 5, di cosa si tratta?

Nel nuovo decreto ristori 5, secondo quanto dichiarato dal Ministro per le politiche giovanili e lo sport, Vincenzo Spatafora, sarà previsto anche il nuovo bonus per i collaboratori sportivi.

Spatafora, questa volta, ha detto che i nuovi ristori saranno validi fino al 5 marzo ed erogati con un unico versamento.

Si dovrebbe trattare di un’indennità, una tantum, in favore dei lavoratori impiegati con rapporti di collaborazione presso il Coni, il Comitato Italiano Paralimpico, le federazioni sportive nazionali, le discipline sportive associate, gli enti di promozione sportiva riconosciuti dal Coni e dal Cip, le società e associazioni sportive dilettantistiche.

Anche in questo caso l’erogazione del bonus dovrebbe essere automatica per i soggetti già beneficiari dei precedenti “bonus 600 euro” e “bonus 800 euro”.

Ad ogni modo, per avere ulteriori dettagli, bisognerà attendere la pubblicazione e quindi la lettura del testo definitivo del decreto ristori 5.

Indennità di gennaio 2021.

Come già detto in apertura, Sport e salute, attraverso un recente post sulla propria pagina facebook, ha dovuto chiarire che, al momento, non dispone di informazioni ufficiali circa i nuovi bonus sport.

Questa mattina abbiamo ricevuto 4.500 mail di domande riguardanti modalità e tempi di erogazione dell’indennità di gennaio, per la quale non è ancora stata emanata la relativa normativa”, spiega la società, non siamo dunque in condizione di fornire alcuna informazione”.

Pertanto, conclude il post, “vi preghiamo di attendere, non appena avremo informazioni concrete ne daremo immediatamente comunicazione”.

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