I bonus Covid per il 2022 sono pronti a tornare a largo raggio. Proprio a causa del forte aumento dei contagi da Covid-19 per effetto della variante Omicron. Vediamo allora come, quando e per chi si va verso l’istituzione di nuove indennità Covid.

E questo perché, per i bonus Covid nel 2022, dopo l’approvazione della legge di Bilancio inizia a farsi strada l’ipotesi, sempre più attendibile, che il Governo italiano guidato dal premier Mario Draghi si rivolga al Parlamento.

Al fine di chiedere un nuovo scostamento di bilancio.

Bonus Covid nel 2022 sono pronti a tornare a largo raggio: ecco come, quando e per chi

Nel dettaglio, tra i bonus Covid per il 2022 è lecito pensare che ci saranno quelli per calmierare i rincari di luce e gas. Al riguardo, per abbassare il peso dei rincari sulle bollette delle famiglie, il Governo italiano ha stanziato in manovra quasi 4 miliardi di euro. Ma sono attese altre risorse visto che molte imprese rischiano di dover bloccare la produzione. Così come è riportato in questo articolo.

Inoltre, tra i bonus Covid per il 2022 pronti a tornare a largo raggio ci sono quelli legati direttamente e indirettamente alla scuola. Per esempio, in caso di ritorno in dad a tornare in auge nel 2022 potrebbe essere il bonus baby sitter. Ma anche più stanziamenti e più misure ad hoc a tutela dei lavoratori fragili.

Le nuove indennità nelle mani della politica, ma c’è una fase di stallo

Le indennità Covid potrebbero arrivare presto, ma non prestissimo. In quanto ora la politica sarà concentrata sul successore del presidente Mattarella al Colle. In altre parole, solo dopo l’elezione del Capo dello Stato i bonus Covid 2022 potranno essere potenzialmente pronti a tornare a largo raggio. Specie se i contagi continueranno a correre. Con conseguenti ripercussioni negative sulla crescita economica dell’Italia dopo che il PIL in termini di crescita l’anno scorso ha letteralmente innestato il turbo.