“Qualunque decisione tu abbia preso per il tuo futuro, sei autorizzato, e direi incoraggiato, a sottoporla ad un continuo esame, pronto a cambiarla, se non risponde più ai tuoi desideri“, affermava Rita Levi Montalcini. Il futuro d’altronde è imprevedibile. Per questo motivo non si può dare per scontato che qualcosa che piace oggi, possa andare bene anche fra qualche anno. Una logica che si adatta bene negli ambiti più disparati.

Basti pensare ai vari dispositivi a nostra disposizione che fra qualche anno potrebbero non funzionare più.

Non si tratta solo del normale processo di obsolescenza, bensì della necessità di sostituirli con prodotti all’avanguardia e più efficienti. Ne sono un chiaro esempio i contatori per monitorare la luce e il gas che a breve saranno protagonisti di importanti cambiamenti. Ecco cosa c’è da aspettarsi.

Decreto concorrenza: promozione dei contatori intelligenti

Come si evince dal comunicato stampa numero 30 pubblicato sul sito della Presidenza del Consiglio dei Ministri, grazie al Disegno di legge annuale per il mercato e la concorrenza 2022:

“si prevede la promozione dell’utilizzo dei cosiddetti contatori intelligenti ponendo anche obblighi in tal senso in capo alle imprese distributrici; i dati rilevati dai contatori di luce e gas potranno essere messi a disposizione, su richiesta dei clienti, a soggetti terzi per confrontare i prezzi. Si attribuisce all’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA) il potere di fissare i prezzi del teleriscaldamento”.

In pratica si intende incentivare l’utilizzo dei cosiddetti contatori smart. A tal fine verrà introdotto un bonus che consisterà in un contributo economico erogato dal governo. Il contatore potrà riguardare sia il monitoraggio della fornitura di energia elettrica che gas. In questo modo le famiglie italiane potranno sempre avere una lettura corretta dei consumi. Un aspetto, quest’ultimo, che non va di certo trascurato.

Se i consumi sono particolarmente alti, infatti, vanno a pesare inevitabilmente sul costo finale della bolletta da pagare e di conseguenza sulle tasche delle famiglie interessate.

Quest’ultime, se a conoscenza in tempo reale dei consumi effettuati, possono attuare eventuali comportamenti ad hoc. Ad esempio si può prestare attenzione a non accendere determinati elettrodomestici quando non servono. Dei piccoli accorgimenti che possono permettere di risparmiare un bel po’ di soldini sul fronte bollette.

Bonus contatori: vale solo per le sostituzioni o anche per i nuovi?

Il governo ha deciso di mettere a disposizione diversi bonus. Quest’ultimi volti ad aiutare le famiglie italiane a far fronte alla crisi economica in atto, caratterizzata da un preoccupante aumento dei prezzi. Tra gli incentivi che dovrebbero esordire a breve si annovera il cosiddetto bonus contatori. Quest’ultimo potrà essere utilizzato per l’acquisto di un dispositivo innovativo, in grado di garantire il massimo dell’efficienza energetica.

Novità introdotta nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, non sono ancora disponibili informazioni in merito alle caratteristiche tecniche che dovranno avere i contatori. L’unica cosa certa è che dovranno essere smart e inerenti i consumi sia di luce che di gas. Sembra, inoltre, che non si tratterà di un solo incentivo.

Saranno bensì introdotte tutta una serie di agevolazioni volte a garantire un sostegno sia in caso di sostituzione che acquisto di un nuovo contatore. Il condizionale comunque è d’obbligo, dato che non sono ancora disponibili informazioni certe in merito. Non resta quindi che attendere il decreto attuativo per sapere in cosa consisterà effettivamente il bonus contatori, requisiti e tempistiche.