Possiamo finalmente dire che il fenomeno dei furbetti del super bonus cashback volge al termine.

In questi giorni, infatti, alcuni utenti stanno ricevendo dei messaggi, direttamente sull’app IO, dove viene spiegato loro che alcune transazioni sono ritenute non legittime ai fini del programma Cashback. Transazioni che vengono sottratte allo stesso utente. In questi casi, gli utenti hanno comunque la possibilità di presentare un reclamo per provare la legittimità delle stesse operazioni. Ecco cosa bisogna fare.

Furbetti del bonus cashback, sforbiciata alle transazioni

Il messaggio ricevuto dai furbetti del bonus cashback, o dai presunti tali, è il seguente:

“Stiamo effettuando delle verifiche su alcune transazioni anomale, ricorrenti di importo irrisorio, effettuate in numero elevato presso lo stesso esercente, lo stesso giorno e che, pertanto, appaiono non qualificabili come “acquisti” di beni o servizi.

(…) Queste transazioni, se legate a condotte abusive, non darebbero diritto ad alcun tipo di rimborso. Per questo abbiamo provveduto a stornare le operazioni sospette”.

Reclamo entro 7 giorni

Gli utenti potranno comunque presentare reclamo se pensano di essere stati ingiustamente penalizzati dal taglio del numero delle loro transazioni.

Le transazioni sospette, infatti, verranno segnalate all’interno della stessa app IO. “Se l’utente pensa che si tratti di un errore e le tue transazioni sono in regola, ha 7 giorni di tempo dalla data di invio del messaggio per provare la legittimità delle stesse”, si legge nel messaggio inviato ai presunti furbetti.

Per effettuare il reclamo, basterà compilare e inoltrare il modulo allegato al messaggio stesso, come già detto, entro 7 giorni dalla sua ricezione.

In caso contrario, le transazioni sospette saranno cancellate definitivamente facendo scalare l’utente nella classifica del super bonus cashback.

 

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