La Cabina di Regia che si è tenuta qualche settimana fa a Palazzo Chigi ha deciso di sospendere il bonus cashback, almeno per il secondo semestre del 2021 (1° luglio – 31 dicembre).

Ad ogni modo, oltre che questa sospensione, il decreto legge numero 99 del 30 giugno 2021 ha stabilito i tempi per l’accredito delle somme accumulate, soprattutto per quanto riguarda il cosiddetto superbonus da 1.500 euro. quest’ultimo, a causa di alcuni furbetti potrebbe tardare ad essere rimborsato. Ecco il motivo.

Bonus Cashback, pagamenti in ritardo a causa dei furbetti

Il decreto legge numero 99 del 30 giugno 2021, lo stesso che ha previsto la sospensione della misura per il secondo semestre del 2021, ha anche stabilito i tempi per l’accredito delle somme accumulate.

In realtà, il rimborso del bonus cashback fino a 150 euro dovrebbe continuare a seguire il calendario di erogazione inizialmente previsto. A subire un ritardo sarà soltanto il pagamento del super bonus cashback, e questo anche a causa del fenomeno dei furbetti.

Il pagamento del super bonus cashback da 1.500 euro, infatti, è stato posticipato per dare la possibilità ai partecipanti di presentare un ricorso entro i 120 giorni dalla fine del semestre per dimostrare di aver effettuato delle transazioni che non sono state conteggiate all’interno dell’app IO; oppure per quelle transazioni eliminate perché ritenute non valide ai fini del programma, come le micro transazioni effettuate dai furbetti del bonus cashback.

Dunque, il super bonus cashback da 1.500 euro sarà erogato entro il 30 novembre 2021 per le transazioni effettuate dal 1° gennaio al 30 giugno 2021.

 

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