Molti ci scrivono per avere chiarezza sul cuneo fiscale e sul bonus in busta paga da luglio 2020. Dopo il via libera del governo al decreto sul taglio del cuneo fiscale delle buste paga dei lavoratori dipendenti, possiamo dare qualche dato ufficiale.

Il bonus in busta paga sarà di 100 euro in più al mese: fino a dicembre 2019 quindi si potranno ricevere 600 euro in più sullo stipendio. Questo riconoscimento pieno spetta ai redditi da lavoro dipendente fino a 26.600 euro annui lordi. Nella seconda fascia, ossia quella compresa tra 26.600 e 35 mila euro, il bonus scende in modo graduale fino ad arrivare ad 80 euro al mese (corrispondenti all’importo del vecchio bonus Renzi).

Per la fascia successiva, in cui sono inseriti i dipendenti con redditi tra 35 e 40 mila euro, il bonus di 480 euro (80 al mese per i sei mesi residui del 2020), scende ulteriormente fino ad azzerarsi del tutto quando si arriva a quota 40 mila euro.

Il taglio del cuneo fiscale riguarda una platea 11,7 milioni di lavoratori finora beneficiari del vecchio Bonus Renzi. Quando parliamo di cento euro in più in busta paga quindi, più propriamente intendiamo che il bonus Renzi sale da 80 a 100 euro al mese, più altri 4,2 milioni di lavoratori, che fanno parte della fascia di reddito compresa tra 26.600 e 40 mila euro, e quindi finora restavano tagliati fuori dalle agevolazioni fiscali sullo stipendio.

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