Il “decreto Aiuti” agevola le condizioni di accesso al c.d. bonus bollette. Le novità sono diverse.

In primis, il bonus potrà essere riconosciuto anche a coloro che hanno pagato la bolletta e successivamente presentano un Isee che permette di ottenere l’agevolazione (valore Isee fino a 12.000 euro). In tale caso il bonus potrà essere riconosciuto in compensazione sulle bollette successive o tramite rimborso diretto.

Questa non è l’unica novità prevista nel nuovo decreto.

Il bonus bollette

Il bonus bollette è un contributo riconosciuto alle famiglie meni abbienti per il pagamento delle bollette dell’energia elettrica e del gas.

Il contributo è legato all’Isee del nucleo familiare ed è riconosciuto direttamente in bolletta.

Nello specifico il bonus spetta spetta:

  • per la fornitura di energia elettrica di clienti domestici economicamente svantaggiati ed ai clienti in gravi condizioni di salute e
  • per la compensazione per la fornitura di gas naturale.

In riferimento al secondo trimestre dell’anno 2022, le agevolazioni vengono incrementate. A tal fine sono messe a disposizione 400 milioni di euro che ARERA potrà destinare al bonus al fine di minimizzare gli incrementi del costo di luce e gas (vedi D.L. 17/2022).

Con il D.L. 21/2022, il c.d. decreto Ucraina, approvato di recente dal Governo, per il periodo 1° aprile-31 dicembre 2022, il valore ISEE di accesso ai bonus bollette elettricità e gas è stato fissato a 12.000 euro. Rispetto al limite ordinario di 8.265 euro.

Dunque, è diventato più facile ottenere il bonus.

Le novità nel “decreto Aiuti”

Arriviamo così al decreto Aiuti approvato due giorni fa dal Governo.

Tra le varie misure a sostegno delle famiglie viene rivisto il bonus bollette qui in esame.

Nello specifico, il bonus  viene rideterminato dall’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente (ARERA) con delibera da adottare entro il 30 giugno. Ciò avverrà nel limite delle risorse disponibili nel bilancio della Cassa per i servizi energetici e ambientali per l’anno 2022.

Attenzione, novità molto importante, il bonus potrà essere riconosciuto anche a coloro che hanno pagato la bolletta e successivamente presentano un Isee che permette di ottenere il bonus (valore Isee fino a 12.000 euro). Naturalmente l’Isee deve essere riferito all’anno per il quale il bonus è richiesto.

In  tale caso, il contribuente beneficerà del bonus:

  • in compensazione automatica da effettuare nelle bollette immediatamente successive all’Isee,
  • ovvero qualora questa non sia possibile, con rimborso automatico.

Nel caso in cui il pagamento non sia stato ancora effettuato, l’importo della bolletta è rideterminato con applicazione del bonus.

Ulteriore importante novità è la conferma che il valore Isee per richiedere il bonus è innalzato a 12.000 euro. Non più solo per il periodo  1° aprile – 31 dicembre 2022, ma per tutto il 2022.

Per attivare il procedimento di riconoscimento automatico dei bonus sociali agli aventi diritto è necessario e sufficiente presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus. Oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.