Nella giornata di ieri 7 luglio 2022, la Camera dei Deputati ha espresso la fiducia sul Ddl di conversione in legge del decreto “Aiuti” (D.L. 17 maggio 2022, n. 50). Il decreto, come da legge di conversione, dovrà ora passare l’esame del Senato per l’approvazione definitiva.  Il decreto interviene sia in favore delle imprese che delle famiglie più bisognose, soprattutto in considerazione del caro bollette degli ultimi mesi.

A tal fine, viene reso più agevole l’accesso al bonus bollette. Tuttavia rispetto al testo iniziale del decreto Aiuti, la legge di conversione rivede in senso negativo la portata delle novità.

Ecco cosa cambia.

Il bonus bollette

Il bonus bollette o bonus sociale  è un contributo erogato in favore delle famiglie che presentano un Isee basso. Si tratta di un contributo riconosciuto per le spese pagate per la fornitura di:

  • energia elettrica,
  • di gas naturale
  • e idrica

Dallo scorso anno, i bonus sociali elettrico, gas e acqua per disagio economico sono riconosciuti automaticamente ai cittadini/nuclei familiari che rispettano i requisiti reddituali richiesti dalla norma.

Ai fini del riconoscimento del bonus bollette, è necessario e sufficiente presentare la DSU ogni anno e ottenere un’attestazione di ISEE entro la soglia di accesso ai bonus, oppure risultare titolari di Reddito/Pensione di cittadinanza.

In riferimento al secondo trimestre dell’anno 2022, le agevolazioni sono state rafforzate. A tal fine sono messe a disposizione 400 milioni di euro che ARERA potrà destinare al bonus al fine di minimizzare gli incrementi del costo di luce e gas (vedi D.L. 17/2022). Con il D.L. 21/2022, il c.d. decreto Ucraina, il valore ISEE di accesso ai bonus bollette elettricità e gas è stato fissato a 12.000 euro. Rispetto al limite ordinario di 8.265 euro.

Ciò vale per il per il periodo 1° aprile-31 dicembre 2022.

Le novità nel decreto Aiuti

Come detto in premessa, il decreto rende più agevoli le condizioni di accesso al bonus bollette.

In primis, il bonus potrà essere riconosciuto anche a coloro che hanno pagato la bolletta e successivamente presentano un Isee che permette di ottenere il bonus (valore Isee fino a 12.000 euro).

Da qui, il contribuente beneficerà del bonus bollette:

  • in compensazione automatica da effettuare nelle bollette immediatamente successive all’Isee,
  • ovvero qualora questa non sia possibile, con rimborso automatico.

Nel caso in cui il pagamento non sia stato ancora effettuato, l’importo della bolletta è rideterminato con applicazione del bonus.

Attenzione pero, in sede di conversione in legge, l’ambito soggettivo  della novità viene notevolmente ristretto.

Infatti, riguarderà:

  • solo il primo trimestre 2022,
  • in presenza di un Isee fino a 8.265 euro.

Per il terzo trimestre dell’anno 2022, l’Autorità di regolazione per energia reti e ambiente con delibera da adottare entro il 30 giugno 2022 (ARERA), potrà rideterminate il bonus bollette al rialzo. Nel limite delle risorse disponibili con l’obiettivo di mantenere inalterata rispetto al secondo trimestre dell’anno 2022 la spesa dei clienti beneficiari delle agevolazioni corrispondenti.

Tutti i cittadini dovranno essere informati sulle modalità di attribuzione dei bonus sociali per elettricità e gas con specifica comunicazione da inserire nelle fatture. Prevedendo anche l’indicazione dei recapiti telefonici a cui i consumatori possono rivolgersi.