Il 16 maggio 2022 è stato pubblicato in gazzetta ufficiale il decreto relativo al bonus auto 2022. Ad ogni modo, i concessionari possono accedere alla piattaforma di prenotazione soltanto a partire da oggi, mercoledì 25 maggio; sono ammessi alla prenotazione sulla piattaforma i contratti con data dal 16 maggio in poi. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus auto e moto 2022, cos’è e a chi spetta

I nuovi bonus auto e moto sono stati previsti per far fronte alla forte crisi del settore auto; crisi causata, soprattutto, dall’emergenza sanitaria del coronavirus e dalle relative restrizioni adottate nel nostro paese.

L’incentivo è destinato agli acquisti di auto full eletric, ibride, ma anche vetture diesel e benzina a bassissime emissioni.

L’entità del bonus più variare in base al tipo di veicolo che si acquista e se viene rottamata o meno una vecchia automobile.

Lo sconto maggiore scatta in caso di acquisto di nuovi veicoli di categoria M1 nella fascia di emissioni 0-20 g/km (elettriche), con un prezzo fino a 35 mila euro, è possibile richiedere un contributo di 3 mila euro, a cui potranno aggiungersi ulteriori 2 mila euro se è contestualmente rottamata un’auto omologata in una classe inferiore ad Euro 5. In questo caso, dunque, è possibile ottenere un bonus da ben 5 mila euro.

Sono inoltre previsti degli incentivi per l’acquisto di moto elettriche ed ibride di categorie L1e, L2e, L3e, L4e, L5e, L6e, L7; di motocicli e ciclomotori termici; Infine, spettano dei contributi anche per l’acquisto di veicoli commerciali di categoria N1 e N2.

Prenotazioni a partire da oggi, ma anche per i contratti stipulati a partire dal 16 maggio

A partire dalle ore 10.00 di oggi, mercoledì 25 maggio 2022, riapre la piattaforma gestita da Invitalia “ecobonus.mise.gov.it” sulla quale i concessionari potranno prenotare i contributi relativi al bonus auto e moto 2022.

Il Decreto è stato pubblicato il 16 maggio in Gazzetta ufficiale. Ad ogni modo, si legge sul sito di Invitalia, i contratti di vendita, stipulati dalla pubblicazione del provvedimento, saranno validi per la prenotazione del contributo agevolativo da inserire sulla piattaforma”.

In altre parole, sono ammessi alla prenotazione sulla piattaforma i contratti con data dal 16 maggio in poi, nonostante il Dpcm non fosse ancora in vigore.