In merito al bonus per l’abbonamento al trasporto pubblico un lettore ci ha chiesto se è possibile portare in detrazione anche l’utilizzo del mese di agosto, anche se i mezzi non servono durante le ferie né per andare a lavoro né a scuola o università.

La domanda presuppone però un errore interpretativo di fondo. Si denota infatti una confusione tra detrazioni scolastiche e bonus trasporti. Quest’ultimo è una detrazione inserita per permettere di recuperare in parte le spese sostenute per l’abbonamenti ai mezzi pubblici.

Di fatto va ad aiutare soprattutto le famiglie in cui ci sono pendolari o studenti fuori sede ma il motivo che spinge a sottoscrivere l’abbonamento ai trasporti, che sia settimanale, mensile o annuale poco importa, non fa differenza. Non si tratta, quindi, di un bonus riservato a studenti o lavoratori.

E infatti va inserito nei righi da E8 a E10 del 730, spuntando la voce altri bonus.

Il bonus trasporti riguarda i mezzi pubblici. Resta escluso il servizio navetta comunale di scuola bus.

Detto questo non si vede perché non dovrebbe essere ammessa la detrazione del bonus trasporti per un abbonamento valido nel mese di agosto o più in generale nei mesi estivi. Ricordiamo che va conservata la ricevuta di pagamento, che se l’abbonamento non è nominativo occorre anche autocertificazione per stabilire chi lo utilizza e che si applica il principio di cassa per la detrazione (quindi rileva la data di pagamento e non di validità dell’abbonamento). L’abbonamento comprato ora e valido per agosto 2019 sarà detraibile nel 730 2020.

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