Torniamo ad accendere i riflettori sull’uso improprio della carta docente per elettrodomestici e altri dispositivi tecnologici che con la formazione non hanno molto a che fare. L’Onorevole Drago del Movimento 5 Stelle aveva presentato a fine luglio un’interrogazione al Ministro dell’Istruzione e a quello dell’Economia per mettere in evidenza l’uso improprio e fraudolento nell’utilizzo della carta.

Carta docenti: i controlli di settembre sull’uso

Nell’interrogazione si leggeva che con il bonus 500 euro sono stati acquistati “elettrodomestici e altri oggetti che con l’aggiornamento professionale non c’entrano nulla. Diverse trasmissioni giornalistiche e il Codacons hanno più volte segnalato le frodi relative alla card. Sono stati segnalati anche casi in cui delle crociere sarebbero state mascherate come corsi di formazione.”

Carta docenti: novità studenti DSA

Da questa premessa la proposta di effettuare controlli più accurati nonché quella di concedere la possibilità di utilizzare il bonus 500 euro per corsi di formazione sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA).

Lo stesso Drago nella XVIII Legislatura ha presentato un Disegno di Legge sui Disturbi Specifici di Apprendimento che auspica e include:
  • diagnosi precoce dei disturbi dell’apprendimento mediante screening obbligatorio;
  • misure di supporto come una didattica individualizzata;
  • l’introduzione di agevolazioni fiscali per le famiglie;
  • sanzioni per i dirigenti scolastici, per i docenti delle scuole dell’obbligo ed universitari che non si adeguano ai tempi di presentazione del Piano didattico personalizzato (PDP) per i ragazzi con Dsa.