Tra le tante novità contenute nella Legge di Bilancio 2022, è stato anche previsto che il cosiddetto Bonus 500 euro cultura diventi una misura strutturale. Ciò significa, sostanzialmente, che la stessa non dovrà più essere approvata e rifinanziata di anno in anno. Ad ogni modo, gli aventi diritto avranno un tempo limitato per poterlo richiedere; tempo che sta per scadere. Vediamo meglio di cosa si tratta.

Bonus 500 euro cultura, cos’è e ha chi spetta

Il bonus 500 euro cultura, sostanzialmente, consiste in un incentivo dal valore di 500 euro destinato a chi ha compie 18 anni di età.


È possibile attivare il Bonus Cultura da 500 euro esclusivamente tramite la piattaforma 18app.
Una volta completata la registrazione sul sito www.18app.italia.it, è possibile visualizzare il proprio portafoglio e spendere il Bonus 500 euro Cultura.
Con il voucher da 500 euro è possibile acquistare:

  • biglietti per cinema, teatri, concerti, eventi culturali, musei, monumenti e parchi archeologici;
  • musica, libri, abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale;
  • corsi di teatro, musica e lingue straniere e molto altro ancora.

Entro quando posso presentare la relativa domanda?

Come già detto in apertura, è possibile richiedere il bonus 500 euro cultura soltanto all’interno di una determinata finestra temporale. In particolare, i nati nel 2003 hanno potuto presentare la relativa istanza già a partire dalle ore 12:00 del 17 marzo; tale periodo, ad ogni modo, si concluderà il 31 agosto 2022. Oltre tale data, i neomaggiorenni perderanno per sempre il diritto ad ottenere il beneficio.
Una delle novità previste dal decreto del Ministero della Cultura, appena pubblicato in gazzetta ufficiale, riguarda la modalità d’accesso alla relativa piattaforma. Oltre al Sistema Pubblico di Identità Digitale (SPID), infatti, sarà possibile registrarsi alla piattaforma 18app anche tramite la carta di identità elettronica (CIE).
Attenzione, una volta generato, il voucher può essere speso entro il 28 febbraio 2023.