L’INPS detta le modalità di domanda per il bonus 200 euro lavoratori autonomi occasionali (quindi, NON titolari di partita IVA). Definiti anche i tempi di pagamento.

Parliamo dell’indennità “una tantum” prevista dal comma 15 art. 32 decreto Aiuti. Per questi soggetti il riconoscimento dei 200 euro non è automatico (come ad esempio il bonus 200 euro pensionati). E’ riconosciuto solo dietro presentazione di apposita richiesta.

I requisiti per l’indennità

Lo stesso art. 32 definisce i requisiti per il diritto al beneficio. In particolare, è necessario che il lavoratore, nel periodo 1° gennaio 2021 – 31 dicembre 2021:

  • NON risulti con partita IVA
  • risulti iscritto, alla data del 18 maggio 2022, alla Gestione Separata INPS
  • NON risulti iscritto ad altre forme previdenziali obbligatorie
  • risulti essere titolare di contratti autonomi occasionali di cui all’articolo 2222 del codice civile, per i quali, nel 2021, ci sia l’accredito di almeno un contributo mensile.

Bonus 200 euro lavoratori autonomi occasionali (domanda e tempi di pagamento)

Come anticipato, il bonus 200 euro lavoratori autonomi occasionali (senza partita IVA) è riconosciuto solo dietro presentazione di domanda.

La richiesta è da presentarsi all’INPS con una delle seguenti modalità:

  • in via telematica tramite il servizio web disponibile sul sito istituzionale dell’INPS medesimo (il servizio è “Punto d’accesso alle prestazioni non pensionistiche”). L’accesso può avvenire con credenziali
    • SPID (livello 2 o superiore)
    • CIE (Carta identità elettronica)
    • CNS (Carta nazionale servizi)
  • contact Center Multicanale, telefonando
    • al numero verde 803 164 da rete fissa (gratuitamente)
    • oppure al numero 06 164164 da rete mobile (a pagamento, in base alla tariffa applicata dai diversi gestori)
  • tramite istituto di Patronato.

E’ comunque stabilito che la domanda sarà possibile fino al 31 ottobre 2022. Il pagamento ci sarà nel mese di ottobre (Circolare INPS n. 73 del 24 giugno 2022).