In molti si aspettavano la proroga del bonus 200 euro ma alla fine nel decreto Aiuti-bis non c’è alcuna novità in tal senso.  Dunque, a oggi, il bonus 200 euro rimane un’indennità una tantum ossia riconosciuta una sola volta e basta.

Con buona pace per chi stava già pregustando una busta paga più ricca fino a dicembre. Per i lavoratori dipendenti e per i pensionati ci sono comunque delle novità nel decreto Aiuti-bis, ne abbiamo parlato nel nostro approfondimento le pensioni aumentano, stipendi con il taglio del cuneo fiscale.

Ritornando sul bonus 200 euro, gli unici che possono essere contenti del decreto Aiuti-bis, sono i lavoratori dipendenti rimasti esclusi dal primo accredito e i collaboratori sportivi. Questi riceveranno il bonus 200 euro grazie al decreto Aiuti-bis. Tutto tace ancora per i precari della scuola, nel senso che dopo l’entrata in vigore del decreto Aiuti-bis, saranno necessari dei chiarimenti da parte dell’INPS.

Il bonus 200 euro

Bonus 200 euro prorogato fino a Natale? Niente di tutto questo purtroppo. Infatti, come detto in premessa, nel decreto Aiuti approvato ieri dal Governo, non c’è traccia della proroga del bonus 200 euro.  Dunque, rimarranno a bocca asciutta coloro che hanno già ricevuto il primo accredito a luglio (pensionati e lavoratori dipendenti) e quelli che lo riceveranno tra settembre e ottobre dopo aver presentato la domanda all’INPS. Dunque, in molti sono rimasti delusi. La verità è che la proroga del bonus 200 euro avrebbe comportato un eccessivo dispendio di risorse che lo Stato ad oggi non può impiegare o che devono essere finalizzate ad altre misure.  Non è escluso che con la legge di conversione del decreto aiuti, potrebbero esserci delle novità, ma a oggi niente proroga del bonus 200 euro.

Niente proroga nel decreto Aiuti-bis ma ci sono alcune novità

Gli unici che possono essere contenti di quanto fatto dal Governo con il decreto Aiuti-bis, sono i lavoratori dipendenti rimasti esclusi dal primo accredito e i collaboratori sportivi.

In particolare,  il bonus 200 euro sarà riconosciuto ai lavoratori dipendenti che nel primo semestre dell’anno 2022  non hanno beneficiato dell’esonero contributivo di cui alla Legge di bilancio 2022 (l’esonero era condizione per accedere al bonus) e che non hanno preso il bonus ad altro titolo (pensionato, percettore di reddito di cittadinanza, ecc).

L’accredito del bonus avverrà nella nella busta paga di ottobre. Il bonus 200 euro sarà riconosciuto anche ai collaboratori sportivi che sono stati beneficiari di almeno una delle indennità previste in loro favore durante la pandemia . L’erogazione sarà effettuata direttamente da Sport e Salute S.p.A. che potrà disporre di circa 30 milioni di euro.

Bonus 200 euro. Prospettive future

Il decreto Aiuti-bis non sarà l’ultimo decreto approvato dal Governo uscente.

Infatti, il Governo deve occuparsi degli affari correnti e gli atti urgenti. Può adottare norme, atti regolamentari e amministrativi necessari per contrastare l’attuale crisi economica. Il Governo dovrà mettere in atto tutte quelle misure per attuare il Piano nazionale ripresa e resilienza (PNRR) nonché il Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC).

Non è escluso che da qui a metà settembre sarà approvato un nuovo decreto con il quale disporre la proroga del bonus 200 euro. Tuttavia, è più ragionevole pensare che sarà il Governo eletto a fine settembre a prevedere o meno una proroga del bonus.

Vedremo come si evolverà la situazione.