Il decreto Aiuti Bis è appena stato approvato in Consiglio dei ministri. Tra le novità, è stata prevista l’estensione dell’ormai famoso bonus 200 euro a favore di alcuni soggetti che non lo avevano ricevuto in precedenza.

Si tratta principalmente di quei lavoratori che, per un cavillo, non avevano i requisiti previsti dal primo decreto Aiuti.

In attesa della pubblicazione del nuovo decreto in Gazzetta Ufficiale, dall’ultima bozza dello stesso emerge che il bonus 200 euro spetterà anche:

  • ai supplenti della scuola chiamati per aumentare l’organico durante la fase pandemica;
  • collaboratori sportivi che hanno fruito dei bonus covid.

Per quest’ultimi, in particolare, è stata prevista una dotazione di risorse ad hoc.

Vediamo meglio di cosa si tratta e a chi spetta il nuovo bonus 200 euro.

Bonus 200 euro anche ai supplenti covid e ai collaboratori sportivi

La prima versione del decreto aiuti prevedeva il pagamento del bonus 200 euro soltanto ai lavoratori dipendenti che:

  • hanno beneficiato dell’esonero contributivo pari allo 0,8 per cento previsto dalla Legge di Bilancio 2022 nel primo quadrimestre dell’anno per almeno una mensilità;
  • hanno percepito uno stipendio lordo, da inizio anno, inferiore a 2.692.

Con il decreto Aiuti bis, il contributo viene sostanzialmente esteso a quei lavoratori che, pur avendo una retribuzione mensile inferiore a 2.692 euro, non hanno goduto dello sgravio contributivo dello 0,8 per cento. Si tratta, in particolare, di coloro che sono stati interessati da eventi coperti da contribuzione figurativa dall’INPS. Rientrano in questa fattispecie i soggetti in maternità o i lavoratori in cassa integrazione.

Ad ogni modo, da quanto emerge dall’ultima bozza dello stesso decreto, in attesa della sua pubblicazione in gazzetta ufficiale, il bonus 200 euro sarà erogato anche al personale scolastico a tempo determinato assunto nell’ambito del cosiddetto “organico covid”, con il contratto scaduto prima di giugno 2022.

Infine, è stata prevista un’ulteriore dotazione finanziaria ad hoc di 30 milioni di euro per includere nella platea dei beneficiari del contributo antinflazione anche i collaboratori sportivi che in passato hanno beneficiato dei bonus Covid.

In tutti questi casi, il bonus 200 euro sarà erogato già con la busta paga relativa al mese di ottobre.

Il decreto Aiuti bis ha anche previsto ulteriori 100 milioni da destinare alla copertura del contributo a favore degli autonomi, che si vanno ad aggiungere ai 500 milioni di euro per l’anno 2022, che costituisce il relativo limite di spesa.