Proroga di 3 anni per il bonus 110 se i lavori riguardano edifici condominiali o in comproprietà, proroga di 6 mesi per edifici e villette unifamiliari.

In sintesi, può essere così riassunto l’intervento della Legge di bilancio 2022 in materia di bonus 110.

Lavori condominiali: proroga lunga al 31 dicembre 2025

La Legge di bilancio 2022 prevede una proroga piuttosto consistente per i lavori effettuati sugli edifici condominiali e sugli immobili in comproprietà di due o più soggetti. In particolare, per gli interventi effettuati dai condomini e dalle persone fisiche su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate (anche se posseduti da un unico proprietario o in comproprietà da più persone fisiche), la detrazione spetta anche per le spese sostenute entro il 31 dicembre 2025.

Tuttavia, la detrazione, a partire dal 1° gennaio 2024 viene ridotta al: 70 per cento per le spese sostenute nell’anno 2024; 65 per cento per quelle sostenute nell’anno 2025.

La proroga opera anche per le organizzazioni non lucrative di utilità sociale, per le organizzazioni di volontariato e per le e associazioni di promozione sociale iscritte nel registro nazionale e nei registri regionali e delle province autonome di Trento e di Bolzano.

Edifici e villette unifamiliari

Per edifici e villette unifamiliari la proroga è solo di 6 mesi.

Infatti, si passa al 31 dicembre 2022. Rispetto all’attuale scadenza del 30 giugno 2022.

Tuttavia, la proroga non è condizionata più al rispetto di una delle seguenti condizioni:

  • presentazione della comunicazione di inizio lavori asseverata CILA superbonus, ovvero, per gli interventi comportanti la demolizione e la ricostruzione degli edifici, avvio delle relative formalità amministrative per l’acquisizione del titolo abilitativo;
  • per gli interventi effettuati su unità immobiliari adibite ad abitazione principale, un valore ISEE non superiore a 25.000 euro annui.

Dunque, queste condizioni sono state eliminate nel testo finale della Legge di bilancio 2022.

Attenzione, la proroga dal 1° luglio 2022 al 31 dicembre 2022 opera solo se alla data del 30 giugno 2022 saranno
effettuati lavori per almeno il 30 per cento dell’intervento complessivo.

Se non si rispetta tale condizione il superbonus è perso.