Bollo auto e passaggio di proprietà, il quesito di un nostro lettore.

Salve, sono invalido al 100x 100 con indennità accompagnamento da 10 anni mi e’ stato rilasciato il badget per parcheggio. Dopo l’ ultima revisione 8 anni fa la mia pensione e’ stata modificata da invalidità a inabilità. Usufrisco della legge 104 in quanto devo recarmi in ospedale. Il problema è che dopo l’ultima revisione io non ho mai ricevuto il verbale di attestazione. Ora devo acquistare un’auto usata.
Vorrei cortesemente quali sono i documenti da esibire per esenzione bollo e trasferimento di proprietà. Grazie.

Risposta

Quando si smarrisce o non si riceve il verbale di attestazione legge 104, che stabilisce lo stato di handicap del richiedente, è possibile chiedere il duplicato del verbale.

Per chiedere il duplicato bisogna recarsi all’ufficio ASL o INPS di appartenenza, dove ha presentato la richiesta per la visita. Se è in possesso di una fotocopia della convocazione della visita, le consiglio di portarla con se. Anche il CAF o Patronato che a suo tempo le ha presentato la pratica potrebbe aiutarla a trovarne una copia.

Per ulteriori informazioni, consigliamo di leggere:

Bollo auto e legge 104, se si perde il certificato cosa fare?

Bollo auto e legge 104, l’art. 3 comma 3 deve avere una particolare dicitura

Agevolazioni fiscali per persone con disabilità

Le agevolazioni fiscali disabili per l’acquisto auto prevedono una detrazione del 19% sul costo del veicolo, acquisto con IVA agevolata al 4% , esenzione bollo auto ed esenzione dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.
L’agevolazione IVA al 4% spetta al disabile con handicap grave con legge 104 art. 3 comma 3, oppure al familiare che ha in carico il disabile.

L’agevolazione spetta per una solo auto nel periodo temporale di quattro anni dalla data di acquisto del veicolo su un tetto di spesa di euro 18.075,99. La condizione indispensabile è che l’auto deve essere usata in via esclusiva dalla persona con handicap grave.

E’ possibile detrarre anche le spese straordinarie di manutenzione sempre se rientrano nel tetto di spesa di euro di 18.075,99. Le spese si possono portare in detrazione nel 730 con una percentuale del 19%, in un’unica soluzione oppure in quote costanti ripartite in quattro anni.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]

“Visto il sempre crescente numero di persone che ci scrivono vi chiediamo di avere pazienza per la risposta, risponderemo a tutti”