Bollo auto 2018 e tutte le agevolazioni per invalidi con legge 104, il quesito di un nostro lettore:

Buongiorno sono Andrea, sono malato di sclerosi multipla dal 2010 e percepisco dal INPS l’assegno di invalidità di 161 euro da 7 anni. Quindi immagini le difficoltà ma volevo chiederle, ci sono aumenti per l’ assegno di invalidità? Per avere l’esenzione bollo auto come devo fare? Ho un’invalidità al 67 per cento. Ovviamente non lavoro dal 2010, non si trova molto. Grazie mille.

Al primo quesito abbiamo risposto con l’articolo: Assegno invalidità, sotto al 73% a cosa si ha diritto? Ci sono aumenti? | La Redazione risponde

La ringrazio per averci contattato,  in quest’articolo parleremo di come ottenere l’esenzione del bollo auto e una breve panoramica di tutte le agevolazioni fiscali.

Troverete nell’articolo il modulo per fare richiesta, la documentazione d’allegare alla domanda e i tempi per richiedere l’esenzione.

La legge di Bilancio 2018 prevede importanti novità, con la riforma, da una parte potrebbe esserci la scomparsa del bollo auto mentre dall’altra la possibilità di un sostanziale aumento per circa 20 milioni di italiani. Per saperne di più consigliamo di leggere il seguente articolo: Bollo auto 2018: sono previste 2 alternative, vediamo quali

Esenzione bollo auto con legge 104

L’esenzione del bollo auto è prevista per categorie specifiche, in particolare possono usufruire delle agevolazioni:

  • i disabili con patologie non vedenti
  • i disabili affetti da sordità;
  • i disabili che hanno un handicap grave (psichico o mentale) e percepiscono l’indennità di accompagnamento;
  • i disabili con handicap grave e con amputazioni o grande difficoltà nella deambulazione;
  • i disabili affetti da difficoltà motorie.

I disabili con difficoltà motorie gravi in alcuni casi è richiesto l’adattamento dell’auto.

La normativa prevede che l’esenzione del bollo auto spetta sia quando il veicolo è intestato al disabile che quando è intestato al familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.

Il familiare è considerato a carico fiscalmente, quando il suo reddito non supera euro 2.84051. Nel reddito da considerare non sono compresi i redditi esenti, gli assegni e pensioni corrisposte per invalidità civile, ecc.

La domanda di esenzione del bollo auto va presentata entro 90 giorni dalla scadenza del pagamento presso l’ACI o all’Agenzia delle Entrate. Alla domanda deve essere allegata una documentazione ben precisa:

  • verbale della Commissione medica accertante lo stato invalidante del soggetto richiedente;
  • fotocopia della carta di circolazione:
  • documentazione attestante la sordità del familiare a carico, nel caso la spesa sia sostenuta dal familiare che ha il disabile a carico fiscalmente.

Ricordiamo che dal 2012, l’Agenzia delle Entrate ha stabilito che i verbali devono contenere che il disabile ha diritto alle agevolazioni fiscale.

Adattamenti veicolo

Sono considerati adattamenti da apportare all’auto per le agevolazioni: scivolo a scomparsa, pedana e braccio sollevatore, sedile girevole e scorrevole, sistema per ancoraggio della carrozzella, paranco, sportello scorrevole, altri adattamenti che siano collegati tra handicap e adattamento veicolo.

Non sono considerati adattamenti gli “optional” o dispositivi che non prevedono l’omologazione.

Agevolazioni fiscali disabili legge 104

Le persone con disabilità sono tutelate e hanno diritto a fruire di numerose agevolazioni. E’ necessario che il disabile sia affetto da handicap grave secondo la legge 104 art. 3 comma 3, inoltre l’handicap deve essere riportato in modo chiaro sul verbale di disabilità.

Le agevolazioni fiscali disabili per l’acquisto auto prevedono una detrazione del 19% sul costo del veicolo, acquisto con iva agevolata al 4% , esenzione bollo auto ed esenzione dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Le agevolazioni fiscali disabili per l’acquisto auto prevedono una detrazione del 19% sul costo del veicolo, acquisto con IVA agevolata al 4% , esenzione bollo auto ed esenzione dell’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

L’agevolazione IVA al 4% spetta al disabile con handicap grave con legge 104 art. 3 comma 3, oppure al familiare che ha in carico il disabile.

L’agevolazione spetta per una solo auto nel periodo temporale di quattro anni dalla data di acquisto del veicolo su un tetto di spesa di euro 18.075,99. La condizione indispensabile è che l’auto deve essere usata in via esclusiva dalla persona con handicap grave. E’ possibile detrarre anche le spese straordinarie di manutenzione sempre se rientrano nel tetto di spesa di euro di 18.075,99. Le spese si possono portare in detrazione nel 730 con una percentuale del 19%, in un’unica soluzione oppure in quote costanti ripartite  in quattro anni.

Conclusioni

Per avere l’esenzione del bollo auto, deve controllare se rientra in queste disabilità. Se non è in possesso la legge 104, lei potrebbe entrare in questa categoria: disabili con ridotte o impedite capacità motorie (persone che presentano ridotte o impedite capacità motorie ma che non risultano contemporaneamente “affetti da grave limitazione della capacità di deambulazione”). Il tutto dev’essere provato da documentazione medica.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]