Arrivano i soldi per il bonus idrico. Infatti, il Ministero della Transizione ecologica, ha comunicato che sta per terminare l’analisi delle domande di bonus pervenute nei mesi scorsi. Sicuramente si tratta di una buona notizia, i contribuenti oramai avevano perso la speranza di ottenere il rimborso considerando che stiamo parlando di un’agevolazione che è entrata in vigore dal 1° gennaio 2021. Il decreto attuativo è arrivato in forte ritardo, mentre le domande di bonus potevano essere presentate entro lo scorso 30 giugno tramite l’apposita piattaforma del MiTE.

Detto ciò, una volta confermata la validità della domanda presentata, il contribuente riceverà il bonus idrico direttamente sul conto corrente.

Cerchiamo di capire quali saranno le tempistiche con le quali sarà accreditato il bonus idrico.

Il bonus idrico

Il bonus idrico è stato introdotto con la legge n° 178/2020, Legge di bilancio 2021, le modalità di richiesta del bonus sono state fissate con il decreto attuativo n°395/2021.

In particolare, per favorire il risparmio di risorse idriche è riconosciuto un bonus di 1.000 euro alle persone fisiche, residenti in Italia, che sostituiscono su edifici esistenti, parti di edifici esistenti o singole unità immobiliari:

  • i sanitari in ceramica con nuovi apparecchi a scarico ridotto,
  • la rubinetteria, i soffioni e le colonne doccia con nuovi apparecchi a flusso d’acqua limitato.

Il bonus è collegato al pagamento di spese 2021, per:

  • la fornitura e la posa in opera di vasi sanitari in ceramica con volume massimo di scarico uguale o inferiore a 6 litri e relativi sistemi di scarico, compresi le opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti;la fornitura e l’installazione di rubinetti e miscelatori per bagno e cucina, compresi i dispositivi per il controllo di flusso di acqua con portata uguale o
  • inferiore a 6 litri al minuto, e di soffioni doccia e colonne doccia con valori di portata di acqua uguale o inferiore a 9 litri al minuto, compresi le eventuali opere idrauliche e murarie collegate e lo smontaggio e la dismissione dei sistemi preesistenti.

Il bonus idrico può essere cumulato con il bonus acqua potabile.

Bonus idrico. Il comunicato del MITE, soldi in arrivo

A oggi, i contribuenti non hanno ricevuto ancora nessun rimborso.

Tuttavia, in un avviso pubblicato sul sito del MiTE, viene messo nero su bianco che:

È in fase di chiusura, da parte di Sogei, l’analisi delle domande di rimborso delle spese sostenute nel corso dell’anno 2021 per gli interventi di efficientamento dei consumi idrici, come previsto dall’iniziativa ‘Bonus idrico’ del Ministero della Transizione Ecologica (DM 27/9/2021, n. 395). Ricordiamo agli utenti che hanno ricevuto comunicazione da Sogei per la rettifica o correzione dei dati inseriti, che le richieste di assistenza tecnica relativa alle pratiche devono essere indirizzate a Sogei, utilizzando l’indirizzo mail [email protected].

Il bonus idrico sarà riconosciuto sul conto corrente bancario o postale del beneficiario, ossia tramite l’Iban indicato nella domanda.

Non si conoscono ancora le tempistiche con le quali il bonus sarà erogato. Tuttavia, è ragionevole pensare che i pagamenti dovrebbero arrivare da qui a fine anno.