Non c’è pace per gli automobilisti, i nuovi autovelox non perdonano. Soprattutto in estate quando la gente si sposta di più su strade e autostrade per andare in vacanza, nonostante il caro carburanti.

E per le amministrazioni locali e centrali quale occasione migliore per fare cassa? I nuovi autovelox, detti anche velocar, sono più efficaci e intelligenti di quelli vecchi. Difficile farla franca per gli automobilisti intransigenti e anche i ricorsi sono quasi impossibili, visto che gli apparecchi sono omologati.

Autovelox, i nuovi modelli non perdonano

Come detto, i nuovi modelli di autovelox si chiamano velocar e sono in grado di registrare la velocità di un autoveicolo anche a distanza dal punto di installazione. Più precisamente possono rilevare l’andatura di un’automobile a 30 metri di distanza senza utilizzare il laser.

La nuova tecnologia dei velocar si basa sulla misurazione radar della velocità media dei veicoli in un determinato spazio temporale. Pertanto non vale più il trucco di rallentare in prossimità della postazione autovelox, poiché la velocità è rilevata a distanza.

Il Comune di Firenze ha fatto strage rilevando più di 32 mila infrazioni in meno di un mese dall’installazione dei nuovi apparecchi. La violazione dei limiti di velocità ha colpito in particolar modo pendolari e lavoratori che si sono visti recapitare a casa multe salate con annesse decurtazione dei punti della patente.

Come funzionano i velocar

I velocar sono una versione moderna dei tradizionali autovelox. Sono installati su appositi pali e quindi poco visibili. In pratica questi apparecchi non colpiscono con il laser quando l’auto ci transita davanti, ma calcolano la velocità media dei veicoli su un raggio di strada più ampio (una trentina di metri) tramite un radar.

Chi pensa di poter ignorare il limite di velocità e farla franca con la classica inchiodata subito prima dell’autovelox non ha più scampo.

Le nuove postazioni di rilevamento delle infrazioni di velocità puntuale sono equipaggiate con dispositivi approvati dal Ministero delle Infrastrutture e delle Mobilità Sostenibili.

I velocar integrano telecamere di ultima generazione e garantiscono efficacia ed efficienza in ogni condizione operativa. Quindi anche di notte, con pioggia, ecc. Molti Comuni italiani hanno prenotato i velocar e stanno aspettando le consegne. Si prevede che nel giro di 9 mesi saranno installati nella maggior parte dei Comuni italiani.