Nella domanda per l’assegno unico per i figli a carico, che si presenta all’INPS, bisogna scegliere la modalità di pagamento della prestazione. La scelta è tra queste:

  • Accredito su conto corrente bancario o postale
  • Bonifico domiciliato presso lo sportello postale
  • Libretto postale con IBAN
  • Conto corrente estero area SEPA
  • Carta prepagata con IBAN

Tranne l’ipotesi di bonifico domiciliato presso la posta, negli altri casi occorre anche riportare l’IBAN (ricordiamo che il mezzo di pagamento deve essere intestato o quantomeno cointestato al richiedente l’assegno unico).

La procedure per modificare la modalità di pagamento dell’assegno unico

Una volta inviata la domanda, la modalità di pagamento dell’assegno unico può essere sempre modificata (e ciò anche in corso di pagamento dell’assegno stesso). A questo scopo è sufficiente accedere al servizio INPS per la domanda (l’accesso avviene con credenziali SPID, CIE o CNS) e selezionare nel menù a sinistra la funzione “Consultare e gestire le domande presentate”.

All’interno di questa funzione c’è quella relativa alla “Modifica della modalità di pagamento”. Cliccandoci, l’utente è reindirizzato alla pagina di interesse in cui sono visibili i dati per il pagamento inseriti al momento di presentazione della richiesta.

Da qui, dunque, si può modificare la modalità di pagamento del beneficio. Una volta scelta la nuova modalità è sufficiente poi cliccare sul taso “salva” e la modifica è efficace.