Buongiorno Patrizia,
Sono un’insegnante di scuola media di ruolo dal 2005 con preruolo in scuola paritaria e qualche anno in scuole statali dal 1991. Mio marito non percepisce reddito e non abbiamo redditi da fabbricati.  Avrà mio marito diritto a percepire la pensione sociale al raggiungimento dell’età richiesta?

Grazie della cortese risposta

 

L’assegno sociale, che dal 1 gennaio 1996 ha sostituito la pensione sociale, è rivolto ai cittadini che percepiscono dei redditi al di sotto delle soglie stabilite annualmente dalla legge.

Il beneficio ha carattere provvisorio poiché è soggetto alla verifica dei requisiti reddituali e residenziali del richiedente.

L’importo è di 448,07 euro per 13 mensilità e il limite di reddito è di

  • 5824,91 per beneficiari single
  • 11.649,82 per soggetti coniugati.

Hanno diritto al beneficio in misura intera i soggetti non coniugati che non possiedono alcun reddito e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare inferiore al totale annuo dell’assegno.

Hanno diritto all’assegno in misura ridotta i soggetti non coniugati che hanno un reddito inferiore all’importo annuo dell’assegno e i soggetti coniugati che hanno un reddito familiare compreso tra l’ammontare annuo dell’assegno e il doppio dell’importo annuo dell’assegno.

Se, quindi, il vostro reddito complessivo annuo è pari al doppio dell’importo annuo dell’assegno suo marito non può averne diritto. Al contrario ne avrà diritto o in misura ridotta o in misura piena, in base al vostro reddito familiare.

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