Invalidità civile e NASPI, il commento di un nostro lettore:
Buongiorno, ho letto su Investire oggi la pubblicazione della sua risposta del 30-11-2017 ad un utente per quanto riguarda la compatibilità tra Naspi (assegno di disoccupazione) e assegno di invalidità civile.
Lei risponde che le indennità sono incompatibili. Io mi trovo nella stessa situazione dell’utente che Le ha rivolto la domanda. Ora io ho i miei dubbi perché  Lei fa riferimento all’assegno ORDINARIO di invalidità, che è diverso dall’assegno di invalidità civile o di assistenza a cui l’utente si riferisce e  che spetta agli invalidi con percentuale superiore al 74% ed è compatibile con la disoccupazione,  infatti l’importo del trattamento è di soli € 279,00, ma è incompatibile con qualsiasi pensione diretta d’invalidità, e con tutte le prestazioni pensionistiche d’invalidità per causa di guerra, di lavoro, o di servizio, comprese le rendite Inail.
(In questo caso può optare per il Trattamento più favorevole).
Quello a cui fa riferimento l’utente non è un assegno ordinario di invalidità è semplicemente un assegno assistenziale,  e NON un trattamento PREVIDENZIALE poiché  prescinde dal versamento dei contributi, di conseguenza è compatibile con l’assegno di disoccupazione.
Attenzione: LA PAROLA   Invalidità civile: racchiude più forme di invalidità.
Volevo sapere la sua opinione. La ringrazio.
Vediamo il lettore a quale quesito fa riferimento:

Risposta al terzo quesito sulla NASPI e assegno invalidità

Dovrei inoltrare la domanda per la Naspi ma se percepisco l’assegno di invalidità si annulla la Naspi mi può confermare ciò?

Le indennità di disoccupazione (Naspi e Asdi) sono incompatibili con l’assegno ordinario di invalidità. Ma i lavoratori possono scegliere liberamente quale dei due sostegni al reddito mantenere, optando, ad esempio, per quello che risulta più conveniente.

La sentenza della Corte Costituzionale 234/2011 ha dichiarato l’illegittimità costituzionale dell’articolo 6, comma 7, del Decreto Legge 20 maggio 1993, n.

148, convertito, con modificazioni, dalla Legge 19 luglio 1993, n. 236, in riferimento alle norme che non prevedevano, per i lavoratori che fruiscono di assegno o pensione di invalidita’, nel caso in cui si trovino ad avere diritto ai trattamenti di disoccupazione, il diritto di optare tra tali trattamenti e quelli di invalidità limitatamente al periodo di disoccupazione indennizzato.

Dopo questa sentenza, la Consulta ha riconosciuto all’assicurato il diritto di scegliere tra l’assegno ordinario di invalidità e l’indennità di disoccupazione limitatamente al periodo di disoccupazione indennizzato ferma restando l’incumulabilità delle due prestazioni.

Assegno di invalidità, inabilità, malattia e NASPI, se perdo il lavoro, sono compatibili?

Risposta al lettore

Il quesito che mi è stato posto parla di assegno di invalidità e secondo la circolare INPS n. 138 del 26 ottobre 2011, derivante dalla sentenza della Corte di Costituzionale 234/2011, stabilisce che: “prevedono, per i lavoratori che fruiscono di assegno o pensione di invalidità,  nel caso in cui si trovino ad avere diritto ai trattamenti di disoccupazione,  il diritto di optare tra tali trattamenti e quelli di invalidità limitatamente al periodo di disoccupazione indennizzato.

Quando parliamo di invalidità civile, questa spetta agli invalidi con percentuale superiore al 74%, è compatibile con la disoccupazione, ma è incompatibile con qualsiasi pensione diretta d’invalidità, e con tutte le prestazioni pensionistiche d’invalidità per causa di guerra, di lavoro o di servizio, comprese le rendite Inail.

L’interessato può comunque optare per il trattamento più favorevole.

Conclusioni

Concludendo, il quesito in oggetto parla di assegno di invalidità e non specifica che si trova in una situazione di invalidità civile e nemmeno la percentuale di invalidità per cui prende l’assegno. Quindi anche se la parola INVALIDITA’ è vasta, non potevo rispondere ad un quesito presupponendo che si trattase di invalidità civile. Penso che lei conosca il lettore che mi ha scritto, quindi devo dedurre che parlasse di invalidità civile, altrimenti non spiega il suo intervento in merito.

In tal caso, se il lettore con assegno di invalidità intendesse dire assegno invalidità civile corrisposto a seguito ad un’invalidità superiore al 74%, allora in questo caso la NASPI e l’invalidità sono compatibili, viceversa se il lettore percepisce un assegno di invalidità ordinario, allora la NASPI non è compatibile, ma ha l’opportunità di scegliere il trattamento più favorevole.

Comunque consiglio sempre di rivolgersi ad un Caf o Patronato.

Se hai domande o dubbi, contattami: [email protected]