Gentile signora,
sono un’insegnante e mi è sorto un grande dubbio riguardo l’assegnazione degli assegni familiari anzi, per essere più precisa, riguardo i componenti  del nucleo familiare da inserire. Io convivo con il padre del bambino con il quale non vi è unione civile o religiosa (siamo semplicemente residenti presso la stessa abitazione) quindi la domanda è: devo inserire anche il mio convivente?
Spero di ricevere una sua risposta.
Anticipatamente la ringrazio.
Il nucleo familiare per gli ANF è diverso dal nucleo familiare anagrafico.
Il nucleo familiare per la richiesta degli assegni familiari può essere composto da familiari conviventi che possono essere:
  • Il richiedente
  • Coniuge o parte dell’unione civile non separato legalmente (anche se non convivente)
  • Figli di età inferiore ai 18 anni
  • Figli maggiorenni con inabilità assoluta al proficuo lavoro
  • Fratelli, sorelle, nipoti minori (o maggiorenni inabili al lavoro) solo nel caso siano orfani di entrambi i genitori e conviventi con il richiedente
  • Nipoti in linea retta di età inferiore ai 18 anni se conviventi con il richiedente

Il convivente, quindi, non fa parte del nucleo familiare e, di conseguenza, non va inserito nella domanda per gli assegni al nucleo familiare né va considerato per i suoi redditi.

Per approfondire consultare le tabelle ANF relative all’anno 2019/2020: Assegni Nucleo Familiare (ANF), le nuove tabelle Inps 2019/2020

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