“Salve vi scrivo per sapere se l’installazione dell’ascensore può rientrare nel nuovo bonus 110% sui lavori in casa. Vivo all’ultimo piano di un condominio: il mio dirimpettaio ha un problema all’anca quindi gli servirebbe. Tuttavia solo 3 proprietari su 8 abbiamo votato a favore della possibilità di mettere un ascensore e purtroppo la spesa per noi soli sarebbe insostenibile. Mi chiedevo se con il nuovo bonus potremmo usufruire dell’ascensore gratis?”

Installazione ascensore in condominio: che cosa fare se non tutti sono d’accordo

Prima di capire se l’installazione di un ascensore possa o meno rientrare nei lavori che danno diritto al bonus 110%, facciamo un breve riepilogo riprendendo alcuni concetti normativi e burocratici che nel quesito si danno per conosciuti e appurati.

L’installazione di un ascensore in condominio viene giuridicamente considerato come innovazione, alla stregua di qualsiasi altra opera che implichi una modifica notevole che interessi la cosa comune andando ad alterare la sostanza e la funzione originaria. Il fatto che non tutti i proprietari siano d’accordo con il sostenere quest’opera non è raro, anzi si tratta, a ben vedere, di un’ipotesi piuttosto comune. Non tutti, infatti, traggono vantaggio dall’ascensore. Pensiamo a chi vive al piano terra o primo piano: il proprietario vedrebbe in qualche modo ridotto l’uso dello spazio comune (il pianerottolo) senza che a questo corrisponda un vantaggio dall’innovazione.

Il Codice Civile richiede che certi interventi, che minano l’uso della cosa comune, siano approvati dalla maggioranza dei condomini (e almeno la metà del valore dell’edificio), sempre ammettendo che questi interventi non minino il decoro architettonico o non rendano inservibile il godimento del singolo condomino (perché in tal caso sarebbero vietati).

La ripartizione delle spese per mettere l’ascensore avviene sulla base dei millesimi proprio perché non tutti ne godono in egual misura.

Per quanto riguarda nello specifico l’ascensore, i proprietari che hanno votato contro, possono peraltro chiedere di essere esonerati da qualsiasi spesa.

Orbene in linea di massima, l’installazione dell’ascensore nuovo in un condominio che ne sia sprovvisto può essere sostenuta anche a spese di alcuni condomini solamente, purché sia mantenuto il diritto degli altri a partecipare ai vantaggi dell’innovazione, contribuendo alle spese di mantenimento, uso e gestione (quindi bollette ma anche eventuali costi per riparazioni e guasti). Purtroppo, come ci fa notare chi ci scrive, sostenere il costo dell’installazione dell’ascensore, se a pagare sono solamente alcuni proprietari, può essere eccessivamente gravoso. E da qui il dubbio: l’ascensore potrebbe rientrare nel nuovo bonus 110%?

Bonus 110% per lavori in casa: ci rientrerebbe l’ascensore nuovo?

Come abbiamo avuto modo di chiarire, sebbene non ci sia ad oggi un elenco completo e dettagliato dei lavori che potrebbero rientrare nel bonus 110%, l’idea di base è quella di prevederlo solo per gli interventi che danno diritto all’ecobonus o al sisma bonus. Appare quindi più logico, salvo interventi correttivi, escludere questa possibilità per l’ascensore.

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