Attenzione perché arrivano i controlli sui titolari di legge 104. Ed anche sui familiari con la fruizione dei permessi per l’assistenza ai disabili. Vediamo allora chi e quando rischia non solo le multe, ma anche la sospensione del beneficio. Nel dettaglio, non solo arrivano i controlli su titolari 104 e familiari con permessi.

Ma i rischi che si corrono sono rilevanti e rappresentati, non a caso, da multe salatissime. Questo succede, nello specifico, quando l’accesso ai benefici avviene dietro presentazione di documenti falsi.

Ed anche di informazioni che sono non veritiere. Vediamo allora come e perché.

Arrivano i controlli su titolari 104 e familiari con permessi: chi rischia multe e sospensione

In particolare, arrivano i controlli su titolari 104 e familiari con permessi. E dai controlli si può arrivare alle sanzioni, anche pesanti, se si dovesse prefigurare il reato di indebita percezione ai danni dello Stato. Allo stesso modo di come accade per i cosiddetti furbetti del reddito di cittadinanza. Nei casi più gravi, inoltre, alla sanzione possono aggiungersi pure anni di reclusione.

Ed allora, arrivano i controlli su titolari 104 e familiari con permessi. Con la conseguenza che chi non ha dichiarato il falso non ha nulla da temere. In quanto lo Stato italiano, ma anche gli enti pubblici e la Comunità europea erogano finanziamenti e sovvenzioni agli aventi diritto. E quindi ai legittimi beneficiari pure per quel che riguarda mutui agevolati, contributi ed altri benefici.

Non solo permessi per i titolari di legge 104 e per i loro familiari

Chiarito che arrivano e che non perdonano i controlli su titolari 104 e familiari con permessi, se si dichiara il falso, i disabili ai sensi di legge hanno accesso pure a tante altre agevolazioni. Dall’esenzione dal pagamento del bollo auto ai bonus contributivi per arrivare prima alla pensione. E passando per le deduzioni e per le detrazioni fiscali collegate proprio alla 104.

Come quelle previste per acquisto auto.