Il 30 dicembre 2021, il Ministero dello Sviluppo Economico (MiSE) ha reso noto, attraverso un comunicato stampa pubblicato sul proprio sito, che è stato emanato il decreto attuativo relativo al bonus internet per la digitalizzazione delle imprese. Stiamo parlando del cosiddetto voucher internet di fase 2. Vediamo meglio di cosa si tratta e a chi spetta.

Bonus internet di fase due, cos’è e a chi spetta?

Le imprese, si legge nel comunicato del MiSE, potranno richiedere un solo voucher che potrà essere di diverso importo, da un minimo di 300 euro a un massimo di 2.000 euro, e la durata del contratto può variare da un minimo di 18 mesi fino a 36 mesi.

Inoltre, il valore del voucher potrà essere aumentato fino a 500 euro nel caso di passaggio a connessioni a 1 Gbit/s.

Il Piano per le imprese, approvato dalla Commissione europea lo scorso 15 dicembre 2021, avrà durata fino ad esaurimento delle risorse stanziate, comunque non oltre 24 mesi dall’avvio dell’intervento da parte di Infratel.

Le risorse che verranno impiegate per il bonus internet alle imprese saranno pari a 609 milioni di euro, per una platea di potenziali beneficiari che può variare da un minimo di 850.000 a un massimo di 1.400.000 di imprese.

Il Ministro dello Sviluppo Economico, Giancarlo Giorgetti, ha così dichiarato:

“Mettiamo in campo importanti risorse per supportare la digitalizzazione delle imprese in modo da ridurre il digital divide del sistema produttivo su tutto il territorio nazionale. Dobbiamo velocizzare gli investimenti nella banda ultralarga del Paese e cogliere l’opportunità delle risorse stanziate nel Pnrr. Il Piano voucher per le imprese è un provvedimento che sosterremo accompagnando l’attivazione anche con iniziative di comunicazione mirate a far conoscere a tutti i possibili beneficiari la nuova misura”.

 

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