Attenzione agli anziani senza acqua o senza la luce. Perché, nelle ultime settimane, è scattato l’allarme sociale. Quello sul rischio di povertà energetica dei pensionati. E questo dopo che, già dal terzo trimestre dello scorso anno, c’è stato in Italia un insostenibile aumento dei prezzi di luce e gas. Così come è riportato in questo articolo.

In particolare, a lanciare l’allarme su anziani senza acqua o senza luce non sono state solo le associazioni dei consumatori, ma anche i Sindacati dei pensionati.

Considerando il fatto che nel nostro Paese ci sono tantissimi pensionati che prendono mensilmente assegni INPS troppo bassi. Già insufficienti per arrivare a fine mese prima del recente caro energia.

Anziani senza acqua o senza luce: allarme sul rischio di povertà energetica pensionati

Sul rischio di aumento degli anziani senza acqua o senza luce c’è peraltro una recente ricerca. A cura di Spi-Cgil e Fondazione Di Vittorio. Da cui è emerso come in Italia sia a rischio di povertà energetica oltre il 33% degli anziani. Percentuale che sale addirittura al 47% se si includono i pensionati che già vivono in condizione di povertà energetica.

Sul dramma relativo agli anziani senza acqua o senza luce, inoltre, lo studio pone l’accento su bonus sociali. Quelli destinati proprio ai pensionati ed alle famiglie a basso reddito per abbattere i costi delle bollette di luce, gas e acqua. Al riguardo, questi bonus sociali non arrivano a tutti coloro che ne hanno davvero bisogno.

Rischio di povertà energetica pensionati, sempre più difficile accedere ai servizi minimi

Sugli anziani senza acqua o senza luce, inoltre, sono insufficienti i recenti aumenti per il 2022 degli assegni INPS. In quanto il carovita è galoppante specie per quel che riguarda proprio le utenze energetiche. Indispensabili per stare al caldo d’inverno e per raffreddare correttamente le abitazioni nel periodo estivo.