Lo chiamano “diritto all’antenna” e non è altro che il diritto all’informazione che ogni cittadino ha: la Tv deve potersi vedere dentro ogni casa, anche qualora non sia presente un lastrico solare condominiale.

Quando esiste un lastico solore condominiale ogni condomino è libero di installare la propria antenna satellitare o Tv senza dover chiedere l’autorizzazione. Ma se il lastrico solare è di proprietà esclusiva di uno solo dei condomini che cosa succede?

Si può utilizzare questo spazio esclusivo di un solo condomino per l’installazione dell’antenna tv o satellitare? La risposta che da la giurisprudenza a questa domanda è sì ma soltanto a condizione che l’interessato non abbia a disposizione altri spazi dove collocare la propria antenna (un terrazzo o un balcone, ad esempio).

A chiarirlo è la Coerte di Cassazione, con la sentenza numero 16865 del 7 luglio 2017, affermando che qualora uno dei condomini non abbia uno spazio a disposizione per l’installazione dell’antenna (poniamo il caso di un appartamento senza balconi e terrazzo) può chiedere all’amministratore di accedere al lastrico di copertura dell’ultimo piano anche se di proprietà esclusiva di un altro condomino.

Quest’ultimo, infatti, non può negare al vicino di casa il proprio diritto all’antenna (e all’informazione) poiché la legge prevede che qualora non si possieda uno spazio proprio, per l’installazione dell’antenna tv, si può utilizzare la proprietà altrui. Se, ad esempio, un appartamento non ha balconi, può collocare l’antenna satellitare sul balcone del vicino.