Come fare per andare in pensione nel 2022 senza il sistema delle quote? La domanda è d’obbligo in quanto, con la manovra finanziaria del Governo Draghi, è arrivata pure la riforma della pensioni. In realtà più che di una riforma si tratta di aggiustamenti per il 2022 che, in linea con le attese, andranno a penalizzare i lavoratori.

Sia attraverso il passaggio da Quota 100 a Quota 102. Sia con l’inasprimento del requisito anagrafico per Opzione Donna. Ed allora, come sarà andare in pensione nel 2022 senza il sistema delle quote? Sarà come una festa ad inviti se, al posto di Quota 102 e di Opzione Donna, si proverà a ritirarsi dal lavoro con l’Ape Sociale.

Anche se la misura è stata estesa.

Andare in pensione nel 2022 senza il sistema delle quote, sarà come una festa ad inviti

Rispetto al post Quota 100, e ad Opzione Donna, il requisito anagrafico per la pensione anticipata con Ape Social non è stato toccato. Per andare in pensione nel 2022 senza il sistema delle quote, proprio con l’Ape Social, basteranno infatti sempre 63 anni di età.

Ma per sua natura l’Ape Sociale è una misura per andare in pensione nel 2022 senza il sistema delle quote per molti, ma non per tutti. In quanto, oltre al rispetto del requisito dell’anzianità lavorativa, occorre rientrare in determinate categorie di lavori. Ovverosia, tra i disoccupati, tra i caregiver, tra gli invalidi o tra i lavoratori che svolgono mansioni gravose.

Gli scenari pensionistici per il 2022, ma soprattutto per il 2023 e per il 2024

Tra i 64 anni di Quota 102, ed i 61 anni di Opzione Donna, che scendono a 60 per le lavoratrici dipendenti, andare in pensione nel 2022 non sarà semplice. Specie se si è prossimi a compiere i 60 anni. Ed anche se si ha un’elevata anzianità contributiva maturata. Anche perché la Quota 102 è dal 2022 come un terno secco. Vale solo per dodici mesi.

E poi chissà. Con il 2023 e con il 2024 che sono con vista sul ritorno in auge della riforma Fornero.