Grosse novità per andare in pensione a 63 anni nel 2022 con Ape Social. Anche per le maestre e per tanti altri grazie alla riforma del Governo Draghi che è stata inserita nella manovra finanziaria. Approvata ieri dal Consiglio dei Ministri presieduto dall’ex presidente della Banca Centrale Europea (BCE). Scopriamo allora subito chi, grazie proprio all’Ape Social estesa, potrà esercitare dal prossimo anno l’opzione anticipata di ritiro dal lavoro.

Nel dettaglio, per andare in pensione a 63 anni nel 2022 con Ape Social sono presenti nella lista, tra gli altri, i professori di scuola primaria e pre-primaria.

E tante altre mansioni ritenute gravose anche perché sono non solo ripetitive e gravose. Ma anche spesso senza alcuna qualifica o specializzazione.

Andare in pensione a 63 anni nel 2022 con Ape Social, anche le maestre e tanti altri. Scopri subito chi può ritirarsi dal lavoro dal prossimo anno

Nel dettaglio, tra gli altri, potranno andare in pensione a 63 anni nel 2022 con Ape Social i portantini, il personale che, non qualificato, risulta essere addetto allo spostamento e alla consegna delle merci. Nonché i magazzinieri, i lavoratori delle pulizie e gli operatori di macchinari fissi in agricoltura.

Potranno andare in pensione a 63 anni nel 2022 con Ape Social, tra gli altri, pure gli estetisti ed i lavoratori che sono impegnati in agricoltura in professioni non qualificate. Per esempio, gli addetti alla manutenzione del verde e all’allevamento. Ma anche per la pesca e per la selvicoltura.

Cosa serve dal prossimo anno per ritirarsi dal lavoro grazie all’Ape Social estesa

Dal prossimo anno, quindi, oltre alla Quota 102 e ad Opzione Donna, misura prorogata con dei correttivi, l’Ape Social estesa sarà la terza opzione esercitabile per il pensionamento anticipato. Rispetto ad attendere i 67 anni per la maturazione dei requisiti per la pensione INPS di vecchiaia.

Nel ricordare inoltre che, rientrando nella lista delle mansioni gravose, per andare in pensione con Ape Social non servono solo i 63 anni di età.

Ma anche il requisito dei 36 anni contributi previdenziali obbligatori versati.