Rottamazione cartelle, il quesito di un nostro lettore:

Buongiorno Signora, ho letto il suo articolo per quanto riguarda lo slittamento della 4° rata dal 30/04/208 al 31/07/2018. Io ho autorizzato la mia banca all’addebito delle rate e quella prevista per la il 30/04/2018 non è avvenuta. Chiedo: Equitalia provvedera’ all’addebito in data 31/07/2018 ? Grazie e saluti.

Analizziamo le diverse modalità di pagamento delle rate della rottamazione cartelle, soffermandoci sulle scadenze con addebito in conto.

Modalità di pagamento rottamazione cartelle esattoriali

Tutte le modalità di pagamento a disposizione del contribuente per pagare le rate in scadenza:

Sito Agenzia delle entrate-Riscossione e App Equiclick

Il contribuente può pagare il bollettino RAV collegandosi alla sezione pagamenti del nostro sito e inserendo il proprio codice fiscale, il codice RAV riportato nel bollettino e l’importo.

Successivamente potrà scegliere tra molteplici operatori (banche, Poste e altri istituti di pagamento) che mettono a disposizione diverse modalità – bonifico, carte di credito, debito, prepagate, bollettino, addebito in conto – sulla piattaforma PagoPA, sistema pubblico che garantisce a privati e aziende di effettuare pagamenti elettronici alla pubblica amministrazione in modo sicuro e affidabile, semplice e in totale trasparenza nei costi di commissione.

Sportelli bancari

Presentando allo sportello il bollettino RAV ricevuto dall’Agente della riscossione, l’operatore procederà con il pagamento. Il contribuente può chiedere l’addebito sul conto corrente, se si è rivolto alla propria filiale, oppure può pagare con carta di credito o prepagata, bancomat e anche in contanti per importi sotto i 3 mila euro, nel rispetto della normativa antiriciclaggio e delle procedure operative della banca.

Internet banking

Bisogna collegarsi al sito della propria banca e utilizzare il servizio per il pagamento dei RAV. Basta inserire il numero del bollettino RAV e l’importo da pagare. Il numero di RAV è sufficiente per identificare il pagamento e il contribuente a cui è riferito il debito, quindi, non è obbligatorio indicare la causale.

Domiciliazione bancaria

Si possono pagare le rate della definizione agevolata anche con l’addebito diretto sul proprio conto corrente degli importi contenuti nei bollettini RAV. È sufficiente completare il modulo allegato alla comunicazione delle somme dovute, inviata dall’Agente della riscossione, e presentarlo in banca presso la propria filiale. Per aderire al servizio di addebito diretto su conto corrente è necessario che la richiesta di attivazione del mandato, nel rispetto delle procedure e degli adempimenti previsti dal Sistema Interbancario, sia presentata alla banca del titolare del conto almeno 20 giorni prima della scadenza della rata, pertanto per la seconda rata il termine di sottoscrizione e consegna in banca era previsto per il giorno 12 settembre. Nel caso il servizio venga richiesto oltre tale data, l‘addebito diretto sul conto corrente sarà attivo dalla rata successiva.

Scadenza rata           Richiesta di attivazione

31/07/2017                 entro 11/07/2017

30/09/2017                entro 12/09/2017

30/11/2017                 entro 10/11/2017

31/07/2018              entro 11/07/2018 (la quarta rata, prima era al 30 aprile 2018)

30/09/2018                 entro 11/09/2018

Conclusione

Si consiglia di verificare se è andata a buon fine la richiesta di attivazione entro l’11 luglio 2018, per non avere spiacevoli sorprese alla scadenza. Ricordiamo che il ritardo o il mancato pagamento di una sola rata, fa perdere il beneficio.

Per maggiori informazioni consigliamo di leggere: Se non ho pagato una rata della Rottamazione cartelle, cosa succede?