Il prossimo 15 ottobre scatterà il passaggio al nuovo digitale terrestre. A breve, dunque, saremo costretti a mandare in pensione i nostri vecchi televisori. Il governo, al fine di incentivare l’acquisto di televisori di ultima generazione o decoder da collegare ai vecchi, ha istituito due distinti bonus: il bonus tv e il bonus rottamazione tv. Ecco come sfruttare gli incentivi, senza rischiare di perderli.

Quali sono i tempi per il passaggio al nuovo standard?

Lo switch off al nuovo digitale terrestre partirà dal 15 ottobre 2021, iniziando, probabilmente, con alcuni canali meno importanti.

La dismissione generalizzata della codifica Mpeg2 dovrà poi essere definita con un successivo provvedimento da emanare entro la fine del 2021.

Infine, il passaggio definitivo allo standard DVBT-2 avverrà solamente a partire dal 1° gennaio 2023.

I Bonus Tv e Rottamazione Tv sono cumulabili

La legge di bilancio 2018 aveva già previsto un bonus tv pari a 50 auro, a favore di nuclei familiari con ISEE inferiore 20 mila euro. Lo stesso bonus, oggi ribattezzato bonus decoder tv, è stato ridotto a 30 euro.

Più di recente, il governo ha istituito un altro incentivo per l’acquisto di una nuova televisione. Stiamo parlando del cosiddetto Bonus Rottamazione Tv.

Il bonus rottamazione tv consiste in uno sconto del 20% sul prezzo d’acquisto del nuovo televisore, fino a un massimo di 100 euro. Diversamente dal primo, non prevede alcun limite ISEE, ma sarà riconosciuto una sola volta per nucleo familiare e a condizione che si rottami un vecchio televisore.

Il nuovo bonus non esclude il precedente. In altre parole, i 2 incentivi sono cumulabili, a patto, ovviamente, che si rispettino tutti i requisiti previsti.

 

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