Se il figlio minore di età è obbligato a fare la dichiarazione dei redditi deve adoperarsi il genitore in tal senso. Quindi, è il genitore che la presenta in qualità di tutore/rappresentante del figlio.

E il genitore può decidere se fare l’adempimento mediante 730 ordinario o 730 precompilato. Oppure anche tramite Modello Redditi Persone Fisiche. Nel caso poi in cui il minore non si trovi nella posizione di poter fare la dichiarazione on il 730, allora il genitore per forza di cose dovrà ricorrere al Modello Redditi.

In questa sede, vediamo come il genitore può accedere al 730 precompilato figlio minore.

Le date da ricordare

In primis, ricordiamo che l’accesso al 730 precompilato 2023 è aperto dallo scorso 2 maggio. Solo dall’11 maggio 2023 si potrà accettare, modificare e inviare la dichiarazione.

Il termine ultimo di invio del 730 (sia precompilato che ordinario) è stabilito, salvo proroghe, al 2 ottobre 2023. In realtà la scadenza sarebbe il 30 settembre (sabato). Si slitta, quindi, al primo giorno lavorativo successivo.

Nel periodo 17 maggio 2023 – 20 giugno 2023 è ammesso annullare un 730 precompilato 2023 già inviato.

730 precompilato figlio minore, l’abilitazione del genitore

Il genitore che deve accedere al 730 precompilato figlio minore deve innanzitutto abilitarsi per farlo. L’abilitazione può essere chiesta con tre diverse modalità:

  • inviando il modulo allegato al provvedimento dell’Agenzia Entrate del 19 maggio 2022 (allegato 2), tramite il servizio online “Consegna documenti e istanze”, disponibile nell’area riservata del sito dell’Agenzia stessa. Il modulo deve essere sottoscritto con firma digitale, oppure come copia per immagine di documento analogico sottoscritto con firma autografa, insieme alla copia del documento di identità del figlio minore e del genitore
  • inviando il modulo via PEC a una qualsiasi Direzione provinciale dell’Agenzia Entrate. Il modulo deve essere sottoscritto con firma digitale. In alternativa si può mandare anche con firma autografa ma bisogna allegare anche copia documento di riconoscimento del minore e del genitore
  • consegnando direttamente il modulo compilato e firmato allegandovi copia del documento di identità del minore e del genitore.

I passi da fare dopo l’abilitazione

Ottenuta l’abilitazione, questa vale fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stata rilasciata.

Non deve richiedere l’abilitazione il genitore che già lo scorso anno ha presentato il 730 precompilato del figlio minore.

Il genitore ha l’abilitazione per fare il 730 precompilato figlio minore, accederà alla precompilata del figlio dall’area web dedicata. L’accesso sarà con le proprie credenziali SPID, CIE o CNS.

Una volta entrato questi sceglierà di operare in qualità di genitore. In particolare, il genitore entra nell’area web dedicata al 730 precompilato 2023 autenticandosi con le proprie credenziali. Successivamente, selezionerà il tasto “Cambia utenza”, nel box in alto a destra, e sceglierà la voce “genitore”. Dovrà poi inserire in codice fiscale del figlio minore per il quale ha l’abilitazione ad operare. Infine, selezionerà il servizio “dichiarazione precompilata”.

730 precompilato 2023 figlio minore, vademecum per il genitore

Volendo fare una sintesi, il genitore che deve accedere al 730 precompilato figlio minore deve per prima cosa chiedere l’abilitazione all’Agenzia Entrate.

Questa abilitazione può essere chiesta in tre modi diversi. Direttamente online, dall’area riservata dell’Agenzia Entrate mediante il servizio “Consegna documenti e istanze”, allegando quindi il relativo modulo. In alternativa tale modulo si può inviare via PEC a qualsiasi ufficio delle Entrate oppure si può consegnare a mano.

Una volta abilitato, il genitore accede all’area web dedicata al 730 precompilato. Vi accede con le proprie credenziali (SPID, CIE o CNS) e sceglierà il tipo di utenza, ossia “genitore”, e indicherà il codice fiscale del figlio.

L’accettazione, modifica e invio del modello può avvenire dall’11 maggio 2023 al 2 ottobre 2023.