Tra le misure a sostegno della famiglia che saranno discusse a breve (intorno a novembre 2020) una di quelle che più sta riscuotendo il favore dei potenziali beneficiari è il bonus di 240 euro per ogni figlio fino a 21 anni. Il sussidio potrebbe essere più consistente per chi ha figli disabili (50% in più senza limiti di età) o per le famiglie numerose (dal terzo figlio in poi).

Il bonus 240 figli dovrebbe essere operativo per il 2021. Il condizionale è d’obbligo perché la discussione è prevista intorno a novembre di quest’anno.

Probabilmente si avrà diritto all’assegno anche prima della nascita, già a partire dal settimo mese di gravidanza. Per quanto riguarda le modalità di erogazione, non è stato ancora stabilito nulla di certo. Le alternative più papabili prevedono una compensazione dalla tasse o, in alternativa, uno sconto diretto sulla spesa per i figli.

Intanto a breve la Camera si esprimerà sull’importo per l’assegno familiare rivalutato.

Il bonus 240 euro non costituisce una novità assoluta. A dire il vero se ne parla dallo scorso anno 2019 ma l’idea, che doveva diventare operativa da gennaio 2020, era stata poi rinviata. Ne avevamo parlato nell’articolo Bonus 80 euro e assegno 240 euro per ogni figlio: che cosa prevede il piano del Governo lo scorso ottobre. Ora la discussione si fa più concreta. Il 2021 potrebbe essere l’anno di svolta e che porterà all’introduzione del bonus? Certo restano dei nodi da sciogliere tra cui, non un dettaglio, la copertura. La stima è di 10 miliardi che non sono pochi. Tra le ipotesi c’è quella di recuperare i fondi riducendo gli assegni familiari e le detrazioni per familiari a carico che valgono rispettivamente 6 e 12 miliardi ma si potrebbe intervenire anche su altri bonus simili come il bonus asilo nido, il bonus bebè, etc.