Tra la legge 104 ed il Covid, vediamo quali sono le regole speciali. Quelle che sono vigenti in pandemia ed in quarantena. Dato che con il persistere dell’emergenza sanitaria, tra la scuola ed il lavoro, molte famiglie continuano a trovarsi in situazioni ed in condizioni di difficoltà.

E questo accade spesso, tra la legge 104 ed il Covid, quando nel nucleo familiare sono presenti figli con disabilità grave accertata. Al riguardo il Governo italiano è corso ai ripari proprio con delle regole e con delle misure speciali come il congedo Covid con figli disabili.

Vediamo allora, nel dettaglio, quali sono le condizioni di accesso.

104 e Covid: quali regole speciali in pandemia e in quarantena

Nel dettaglio, tra la legge 104 ed il Covid, il congedo con figli disabili è ancora fruibile. In quanto è stato prorogato. Il che permette, in alternanza con l’altro genitore, di astenersi dal lavoro ma ad una condizione. Ovverosia, quella per cui il figlio disabile frequenti una scuola. Oppure sia ospitato in un centro diurno a carattere assistenziale.

Sotto queste condizioni, tra la legge 104 ed il Covid, si può ottenere il congedo indipendemente dall’età del figlio. Ed anche senza che debba essere rispettato il vincolo della convivenza.

Regole speciali in pandemia ed in quarantena a tutela dei figli con handicap grave

A tutela dei figli con handicap grave, tra la legge 104 ed il Covid, il congedo di ottiene quando il figlio è positivo ad Covid ed anche quando è in quarantena. Così come l’astensione dal lavoro retribuita è ammessa pure quando si registra la chiusura del centro diurno a carattere assistenziale dove è ospitato.

E lo stesso dicasi quando l’attività didattica o educativa in presenza è sospesa. Sui congedi Covid, prorogati ad oggi fino al 31 marzo del 2022, a far fede in ordine di tempo è il messaggio INPS numero 74 dell’8 gennaio del 2022.